L’Università di Bergamo si configura come epicentro di un’analisi complessa e multidisciplinare sul futuro del calcio, ospitando il IV Convegno dell’Academic Football Lab (AFLab), dal titolo evocativo “Calcio e futuro.
Scenari, regole, linguaggi”.
L’evento, promosso dal Dipartimento di Giurisprudenza, in sinergia con IRCrES-CNR, Academico Football Lab e Lumsa, si propone come un crocevia intellettuale cruciale per decodificare l’evoluzione di un fenomeno che trascende i confini dello sport.
Il convegno non si limita a esaminare le dinamiche prettamente calcistiche, ma ambisce a una visione d’insieme che abbraccia l’intreccio tra sport, diritto, economia, cultura e tecnologia.
L’obiettivo è quello di illuminare le trasformazioni in atto, analizzando come la narrazione giornalistica e mediatica, sempre più influenzata da logiche di mercato e da nuove piattaforme digitali, plasmi il racconto del calcio.
Al contempo, si indagheranno i cambiamenti radicali degli scenari sportivi ed economici, con un’attenzione particolare all’impatto del finanziamento globale e delle strutture di governance calcistiche.
Un aspetto centrale del convegno sarà la disamina delle implicazioni giuridiche e arbitrali, alla luce di un sistema regolamentare in continua evoluzione e sotto pressione per garantire equità e trasparenza.
L’introduzione di nuove tecnologie, come il VAR, solleva interrogativi etici e procedurali che richiedono un’analisi approfondita.
Parallelamente, il convegno esplorerà i “nuovi linguaggi” del calcio, ovvero le forme di espressione e di comunicazione che emergono nell’era digitale, tra metaverso, cultura pop e immaginario collettivo.
Si tratta di codici semiotici complessi che influenzano la percezione del calcio, la costruzione dell’identità dei tifosi e il marketing del prodotto sportivo.
L’apertura dei lavori vedrà gli interventi istituzionali del Rettore Sergio Cavalieri, del Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza Lucio Imberti e della Direttrice dell’IRCrES-CNR Elena Ragazzi, seguiti da due giornate intense di dibattito.
Un parterre di relatori di altissimo profilo, provenienti dal mondo accademico, istituzionale e sportivo, offrirà prospettive diverse e stimolanti.
Tra questi, spiccano figure di spicco come Mauro Berruto, ex ct della Nazionale maschile di pallavolo e ora deputato, che porterà la sua esperienza di leadership e gestione di un team di successo; Paolo Casarin, ex-arbitro e dirigente internazionale, per una riflessione sul ruolo dell’arbitraggio e della giustizia sportiva; Gianluca Aureliano, avvocato e VAR internazionale, che analizzerà le sfide e le opportunità introdotte dalle nuove tecnologie; Alessandro Formisano, dirigente sportivo, con una visione privilegiata sul business del calcio; Filippo Grassia, giornalista sportivo, testimone privilegiato delle dinamiche mediatiche e della percezione pubblica del calcio.
A concludere i lavori, Giuseppe Marotta, Presidente dell’Inter, offrirà una prospettiva inedita sul futuro del calcio dal punto di vista di un leader del mondo sportivo, offrendo spunti di riflessione strategica e innovativa.
L’evento mira a favorire un dialogo costruttivo tra le diverse discipline, contribuendo a delineare una visione più chiara e complessa del futuro del calcio come patrimonio culturale e motore di sviluppo sociale ed economico.