La tragedia si è consumata all’alba sulla statale 671 della Valle Seriana, in un tratto particolarmente delicato a Casnigo, Bergamo, dove un impatto tra due veicoli ha spezzato la quiete della mattinata.
Le lancette dell’orologio segnavano le sette del mattino quando la collisione, le cui dinamiche sono ancora al vaglio delle autorità, ha generato un incendio di rapida propagazione.
La scena che si è presentata ai primi soccorritori è stata drammatica: l’incendio divampato su una delle due autovetture, alimentato da un mix di carburante e disperazione.
La rapidità di riflessi e la prontezza d’azione di due vigili del fuoco, casualmente presenti sul posto e in stato di riposo dal servizio, hanno giocato un ruolo cruciale nel limitare i danni.
Grazie all’immediato intervento con gli estintori di servizio, le fiamme sono state arginate prima di poter raggiungere il secondo veicolo coinvolto, potenzialmente salvando una o più vite.
Nonostante gli sforzi, l’impatto e le conseguenti ferite si sono rivelate fatali per due persone.
Il loro decesso sul luogo dell’incidente ha lasciato un velo di dolore e sgomento tra i presenti e nelle comunità coinvolte.
I carabinieri hanno avviato un’indagine approfondita per ricostruire l’esatta sequenza degli eventi che hanno portato alla tragedia, analizzando le dinamiche della collisione, le condizioni del manto stradale, la visibilità e, presumibilmente, anche i fattori umani che potrebbero aver contribuito all’accaduto.
L’intervento del personale Anas è stato immediato e necessario.
La statale 671, arteria vitale per la Valle Seriana, è stata temporaneamente interrotta in entrambi i sensi di marcia per consentire le operazioni di soccorso, i rilievi tecnici e il ripristino della viabilità.
La chiusura ha comportato inevitabili disagi per la circolazione, con il deviazione del traffico su percorsi alternativi, ma la priorità assoluta era garantire la sicurezza e agevolare il lavoro degli inquirenti e dei soccorritori.
La tragedia solleva interrogativi sulla sicurezza stradale in un’area caratterizzata da curve impegnative e traffico intenso.
Oltre alle indagini immediate, è auspicabile una riflessione più ampia sulle infrastrutture, la segnaletica e l’educazione alla guida, al fine di prevenire simili eventi e tutelare la vita delle persone.
Il dolore per la perdita di due vite umane è immenso e richiede un impegno concreto per rendere le strade più sicure per tutti.