Arresto a Gamalero: Fuggiasco assicurato dopo anni in Spagna

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Nel corso di un’attività di controllo del territorio, la polizia stradale del distaccamento di Acqui Terme ha eseguito un fermo eseguibile nei confronti di un uomo di 52 anni, volto a tradurre in detenzione un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Lodi.
L’arresto, avvenuto a Gamalero nella serata del 3 maggio, suggella un percorso giudiziario complesso che risale al 2018 e lo condanna a quattro anni di reclusione per reati di maltrattamenti in famiglia.

L’attenzione delle forze dell’ordine era stata inizialmente catturata da una manovra di guida ritenuta pericolosa durante un servizio di vigilanza stradale.
L’auto, targata con numeri di un paese straniero, aveva destato sospetti, i quali si sono poi rivelati fondati.
L’uomo, nel tentativo di ostacolare le verifiche, aveva provato a confondere gli agenti avvalendosi di una identità complessa, caratterizzata da una duplicazione di nomi e cognomi.

Tuttavia, una scrupolosa consultazione delle banche dati centralizzate delle forze dell’ordine ha permesso di rintracciare l’esistenza dell’ordine di carcerazione pendente.

La conferma definitiva è giunta dall’analisi delle impronte digitali, eseguita presso la questura di Alessandria, eliminando ogni possibile dubbio sulla sua identità.
Le indagini successive hanno rivelato che il 52enne aveva trascorso un periodo considerevole in Spagna, presumibilmente per eludere le autorità giudiziarie italiane.
L’arresto segna la conclusione di questo tentativo di fuga e il suo trasferimento presso il carcere alessandrino, dove dovrà scontare la pena inflitta.
L’episodio sottolinea l’importanza della vigilanza costante delle forze dell’ordine e la loro capacità di utilizzare strumenti di indagine sofisticati per garantire l’esecuzione delle sentenze e il rispetto della legge, anche a distanza di anni e al di là dei confini nazionali.

La vicenda pone inoltre l’accento sulle complesse dinamiche della giustizia penale e sulla necessità di coordinare gli sforzi tra le diverse giurisdizioni per assicurare che i provvedimenti giudiziari siano effettivamente attuati.