Il ritorno in campo di Isak Hien rappresenta un’iniezione di fiducia per l’Atalanta, alle prese con un calendario fitto e un’emergenza difensiva che aveva messo a dura prova la solidità del reparto.
Il difensore svedese, reduce da un risentimento all’adduttore sinistro che lo aveva costretto a uno stop precauzionale a Torino il 21 settembre scorso, si è perfettamente ripreso e rientra ufficialmente tra i 18 elementi convocati per la sfida di campionato contro il Como, in programma questa sera a Bergamo.
L’infortunio, seppur non grave, aveva interrotto bruscamente il percorso di ambientamento di Hien nel sistema di gioco nerazzurro, costringendolo a saltare due appuntamenti cruciali: il confronto diretto con la Juventus in Serie A, un banco di prova importante per valutare le reali ambizioni della squadra, e la fondamentale partita contro il Club Brugge, valida per la fase a gironi di Champions League, dove ogni punto è oro.
L’assenza del difensore ha imposto scelte tattiche e ha obbligato i compagni a compensare la sua esperienza e la sua fisicità in un ruolo chiave.
La sua reintegrazione, avvenuta durante l’allenamento odierno al Centro Bortolotti di Zingonia, testimonia l’efficacia del lavoro riabilitativo svolto dallo staff medico e preparatore atletico, che ha monitorato costantemente le sue condizioni fisiche, calibrando al meglio i tempi di recupero.
La disponibilità di Hien amplia notevolmente le opzioni a disposizione di mister Gasperini, che potrà valutare come e quando impiegarlo, in un momento in cui la difesa nerazzurra necessita di maggiore stabilità e profondità.
Il rientro di Hien non è solo un fatto tecnico, ma anche un segnale di resilienza e di crescita per l’intera squadra.
Dimostra la capacità di superare gli ostacoli e di affrontare le sfide con determinazione.
La sua presenza in campo, oltre a rafforzare il comparto difensivo, potrebbe contribuire a instillare maggiore sicurezza e serenità in un gruppo chiamato a gestire un percorso impegnativo, tra campionato e coppe europee.
La sfida contro il Como rappresenta ora un’opportunità per Hien di riprendere il filo del discorso e per l’Atalanta di ritrovare solidità e compattezza, elementi imprescindibili per raggiungere gli obiettivi stagionali.