Iniziativa bipartisan contro smartphone e social media per giovani sotto i 16 anni

Date:

Un’iniziativa coraggiosa e pionieristica è stata presentata alla Camera e al Senato da un gruppo di parlamentari bipartisan, guidati dalla senatrice del Pd Simona Malpezzi, per contrastare l’eccessiva presenza degli smartphone e dei social media nella vita dei giovani al di sotto dei 16 e 14 anni. Questa audace mossa è stata illustrata in una conferenza stampa tenutasi a Palazzo Madama, alla quale hanno partecipato personalità di spicco come il leader di Azione Carlo Calenda, la senatrice di FDI Lavinia Mennuni, che ha dato il via al disegno di legge depositato al Senato, la parlamentare del M5S Barbara Floridia e la deputata Dem Giovanna Madia, promotrice del progetto di legge presentato a Montecitorio. La petizione lanciata inizialmente ha già raccolto un notevole sostegno con oltre 50 mila firme, grazie all’impegno dello psicoterapeuta Alberto Pellai e del pedagogista Daniele Novara, che hanno sottolineato l’importanza educativa di vietare l’uso degli smartphone e dei social media ai giovani under 14 senza avere intenzioni proibizionistiche.Novara ha chiarito che questa misura mira a educare anziché vietare, prendendo spunto dal divieto sull’alcol e sul tabacco per i minori della stessa fascia d’età. La senatrice Malpezzi ha ribadito l’urgenza di intervenire per affrontare le sfide legate all’utilizzo smodato delle tecnologie da parte dei giovani. Secondo la parlamentare Dem, gli smartphone stanno trasformando radicalmente le dinamiche sociali e relazionali, generando dipendenze dannose che possono compromettere lo sviluppo cognitivo dei giovani. Sostenere l’appello degli esperti significa non essere contrari al progresso tecnologico ma ascoltare le evidenze scientifiche per proteggere il benessere mentale e sociale delle nuove generazioni.

- Advertisement -spot_imgspot_img

Ultime notizie

Notizie correlate
Related

WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com