Un atto di profonda gravità ha scosso la comunità di Potenza, con l’arresto di un uomo di 62 anni, accusato di una serie di violenze sessuali e atti di stalking perpetrati ai danni di un giovane di 22 anni, affetto da disabilità cognitive e disturbi psichiatrici.
L’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal giudice per le indagini preliminari (GIP) di Potenza su richiesta della Procura della Repubblica, rappresenta una risposta immediata e necessaria per tutelare la vittima e la sicurezza pubblica.
Le indagini, condotte meticolosamente dalla Squadra Mobile della Questura, hanno ricostruito un quadro allarmante.
A partire dallo scorso settembre, il 62enne avrebbe ripetutamente approfittato della vulnerabilità del giovane, aggredendolo sessualmente all’interno dei servizi igienici di un parco cittadino.
Questo scenario, già di per sé sconvolgente, è aggravato dalla dinamica che ha visto l’uomo manipolare e ingannare la vittima, persuadendola a seguirlo presso la sua abitazione.
L’abilità del presunto aggressore nel sfruttare le fragilità cognitive e emotive del giovane sottolinea la premeditazione e la spietatezza delle sue azioni.
L’arresto segna una tappa cruciale in un percorso che mira a garantire giustizia e a fornire supporto alla vittima, che necessita di assistenza psicologica e sociale per elaborare il trauma subito.
Il caso solleva interrogativi profondi sulla protezione delle persone con disabilità, spesso più esposte al rischio di abusi e manipolazioni.
La Procura della Repubblica, con la divulgazione di una nota, intende sensibilizzare l’opinione pubblica sulla delicatezza della vicenda e sull’importanza di segnalare qualsiasi sospetto abuso.
L’indagine è ora focalizzata sulla raccolta di ulteriori prove e testimonianze per chiarire la ricostruzione dei fatti e accertare la responsabilità dell’uomo, nel rispetto del diritto alla difesa.
La vicenda rappresenta un monito severo: la società ha il dovere di proteggere i suoi membri più vulnerabili e di condannare con fermezza ogni forma di violenza e sfruttamento.