25 settembre 2024 – 16:42
Nella prestigiosa guida Pizzerie d’Italia 2025 del Gambero Rosso, spiccano ben otto locali valdostani che si distinguono per la qualità e l’originalità delle loro proposte culinarie. Nonostante nessuna di esse abbia raggiunto il punteggio massimo, quasi tutte sono state premiate con due spicchi e due rotelle, un riconoscimento di alto livello in un contesto in cui il massimo è rappresentato da tre simboli.Ad Aosta, il capoluogo regionale, brilla Pizzeggiando (due rotelle), un’oasi gastronomica unica nel suo genere grazie alla sua offerta di pizza al taglio, con impasti leggeri come nuvole e una consistenza croccante all’esterno e soffice all’interno. A Chatillon troviamo la Locanda Cervino (uno spicchio), che propone pizze cotte nel forno a legna utilizzando prodotti tipici dell’alta montagna. Mentre a Courmayeur spiccano Fuoripista, locale dall’anima duplice che combina una pizzeria di eccellenza con un ristorante specializzato in carni, e Du Tunnel, rinomata per le sue pizze extralarge (entrambe con due spicchi).A Saint-Pierre emerge Dal Fornaro del Castello (due spicchi), celebre per gli impasti realizzati con quattro diverse farine; a Sarre c’è Lidò (due spicchi), fulcro della movida valdostana; a La Salle La Macina (uno spicchio) propone pizze che omaggiano la tradizione italiana; infine a Quart iSaulle (due spicchi) rappresenta l’autentica tradizione pizzaiola napoletana tramandata da generazioni.Queste otto eccellenze valdostane si inseriscono tra le 750 migliori pizzerie selezionate dalla guida su un totale di oltre 183 mila presenti in Italia, confermando così il ruolo di primo piano della Valle d’Aosta nella scena gastronomica nazionale.