27 settembre 2024 – 08:45
L’edizione 2024 di Terra Madre Salone del Gusto si apre con una toccante lettera inviata da Papa Francesco, che si rivolge con profonda sensibilità a tutti i contadini, allevatori, pastori e cuochi. Il Pontefice sottolinea l’importanza inestimabile della biodiversità culturale che essi rappresentano e che è necessario preservare. Queste figure sono spesso le prime a subire gli effetti devastanti della crisi climatica in un mondo affetto da malattie profonde, dove l’agricoltura è spesso ridotta a uno strumento per il profitto a discapito dei lavoratori.Francesco evidenzia il ruolo fondamentale di Terra Madre come luogo di condivisione di idee e soluzioni, dove possono emergere nuovi scenari di speranza per tutta l’umanità. Il richiamo al claim dell’edizione del ventennale, “Noi siamo Natura”, rimarca la profonda connessione tra l’uomo e l’ambiente circostante.La presidente di Slow Food Italia, a sua volta, ha enfatizzato la magia presente tra i delegati provenienti dai cinque continenti che partecipano all’evento per raccontare visioni alternative del mondo attraverso il cibo. Questo incontro globale non solo celebra la diversità culinaria e culturale, ma rappresenta anche un momento cruciale per riflettere sulle sfide ambientali e sociali che ci troviamo ad affrontare.In questo contesto unico e stimolante, emerge la consapevolezza dell’importanza di promuovere pratiche agricole sostenibili, rispettose dell’ambiente e delle comunità locali. Terra Madre diventa così non solo un luogo di scambio gastronomico, ma anche un crocevia di idee innovative e soluzioni concrete per costruire un futuro più equo e sostenibile per tutti gli abitanti del pianeta.
