La comunità di Ventimiglia è scossa da una vicenda drammatica che coinvolge la perdita della vita di Rocco Trimarchi, operaio comunale di 58 anni, a seguito di un tragico incidente sul lavoro.
L’evento, verificatosi lunedì scorso a Villatella durante attività di manutenzione stradale, ha generato un’indagine dalla quale emerge l’iscrizione nel registro degli indagati del sindaco Flavio Di Muro, esponente della Lega, e di altri due dipendenti comunali.
La decisione di avviare le indagini, culminata nella notifica di un avviso di garanzia al sindaco, si configura come un atto dovuto, nel rispetto del diritto di difesa di tutte le parti coinvolte, e prelude a un’autopsia, prevista per il 14 ottobre, a cui le parti potranno assistere con propri consulenti tecnici.
Questa procedura mira a fornire una ricostruzione più accurata delle dinamiche che hanno portato alla scomparsa di Trimarchi.
L’inchiesta si concentra ora su diversi punti critici.
L’operaio Trimarchi era stato incaricato della pulizia di una frana in località Case Zanin, ma, per ragioni ancora oscure e che l’indagine si prefigge di chiarire, si è allontanato dal percorso assegnato, dirigendosi inaspettatamente verso Villatella.
Questa anomalia nel comportamento dell’operaio rappresenta uno degli elementi centrali da approfondire, così come si intende analizzare le procedure di assegnazione dei lavori, la formazione specifica fornita agli operatori, e il corretto funzionamento dei dispositivi di sicurezza presenti sulla ruspa.
Oltre alla ricostruzione dei fatti, l’indagine si propone di verificare la corretta applicazione delle normative in materia di sicurezza sul lavoro, l’adeguatezza dei controlli preventivi e la responsabilità di eventuali mancanze che potrebbero aver contribuito all’accaduto.
La complessità della vicenda richiede un’indagine approfondita e imparziale, volta a far luce sulle cause dell’incidente e a garantire che tali tragedie non si ripetano, tutelando la sicurezza e il benessere dei lavoratori comunali e di tutta la comunità.
La vicenda solleva interrogativi fondamentali sulla gestione del rischio e sulla necessità di una cultura della sicurezza più radicata a tutti i livelli amministrativi e operativi.