Tragedia a Nuoro: la folle furia omicida di Roberto Gleboni colpisce la famiglia Massetti-Gleboni. Quattro spari fatali sconvolgono la comunità locale.

La tragedia che ha colpito la famiglia Massetti-Gleboni a Nuoro ha scosso profondamente l’intera comunità. Quattro spari fatali hanno segnato per sempre il destino di Giusy Massetti, una donna di 43 anni che è stata la prima vittima della folle furia omicida del marito Roberto Gleboni, un operaio forestale di 52 anni. Le indagini preliminari suggeriscono che due proiettili hanno colpito la sua tempia e altri due il suo torace, mettendo fine alla sua vita in modo tragico e violento.La casa di via Ichnusa è diventata il teatro di un evento scioccante, dove l’orrore si è consumato senza pietà. La figlia maggiore della coppia, Martina Gleboni, appena venticinquenne, è stata trucidata insieme alla madre, mentre il vicino di casa Paolo Sanna, un anziano di 69 anni, ha perso la vita per pura fatalità. La sua presenza involontaria al momento sbagliato lo ha reso vittima dell’ira omicida dell’operaio forestale.Le autopsie condotte sui corpi delle vittime presso l’ospedale Brotzu di Cagliari rappresentano un passaggio cruciale per far luce su questa terribile vicenda. Il medico legale Roberto Demontis si trova ad affrontare una scena agghiacciante, esaminando i segni indelebili della violenza che ha sconvolto le vite di queste persone innocenti.La comunità locale è in lutto e sgomento per quanto accaduto, cercando risposte che possano lenire le ferite aperte da questo dramma familiare senza precedenti. L’ombra della violenza domestica si abbatte con crudezza su questa storia terribile, lasciando cicatrici profonde nell’animo di chiunque abbia conosciuto le vittime e nel tessuto stesso della società sarda.