La comunità di Gignod è scossa dalla scoperta del corpo senza vita di una donna di 54 anni, originaria dell’Albania, che era scomparsa da ieri.
Il ritrovamento, drammatico e inaspettato, ha luogo all’interno di un condotto di scarico naturale, un percorso artificiale che convoglia le acque di un corso d’acqua locale.
La localizzazione precisa è stata resa possibile grazie a un’ispezione video condotta da una ditta specializzata, a seguito di una richiesta urgente da parte dell’amministrazione comunale, che aveva avviato le ricerche dopo la segnalazione della scomparsa.
L’evento ha immediatamente innescato un complesso e coordinato piano di ricerca persone scomparse, che ha mobilitato risorse significative.
Unità cinofile, specializzate nella localizzazione di individui dispersi, hanno scandagliato il territorio, affiancate da droni dotati di sistemi di imaging avanzati e termocamere, capaci di rilevare variazioni di temperatura che potrebbero indicare la presenza di una persona.
I sorvoli aerei, effettuati con elicotteri, hanno ampliato ulteriormente l’area di ricerca, fornendo una visione aerea del territorio montano.
La donna, descritta come affetta da ridotta capacità di deambulazione, risiedeva come ospite presso l’abitazione del figlio, situata nella frazione Cré.
I familiari, profondamente preoccupati, avevano immediatamente allertato le autorità, fornendo le ultime informazioni sulla sua presenza: l’allontanamento da casa era avvenuto intorno alle 16:30 di ieri, segnando l’inizio della sua sparizione.
Al di là dell’immediato shock e del dolore per la perdita, le indagini sono ora focalizzate sull’accertamento delle circostanze che hanno portato a questo tragico epilogo.
Gli investigatori dovranno escludere o confermare ipotesi che spaziano da un incidente, verosimilmente dovuto alle difficoltà di movimento della donna in un ambiente impervio, ad un gesto volontario.
L’esame del corpo e l’analisi delle testimonianze raccolte saranno cruciali per ricostruire la sequenza degli eventi e fare luce sulle ragioni che hanno portato la donna a trovarsi in quella specifica e inaccessibile posizione.
La comunità intera si stringe ai familiari in questo momento di profondo lutto, mentre le autorità lavorano per fornire risposte e chiarezza.