Nelle ultime 48 ore, la situazione in Libano è peggiorata drammaticamente a causa di 140 attacchi aerei e bombardamenti condotti dall’esercito israeliano in diverse zone del Paese, soprattutto nel sud. Questo tragico resoconto è stato riportato dal giornale libanese L’Orient le Jour online, che ha anche comunicato che il Ministero della Sanità libanese ha confermato la morte di 95 persone nelle ultime 24 ore. Tra le vittime si contano sei paramedici coraggiosi, tre innocenti bambini, otto donne e undici cittadini siriani, insieme a sei individui di varie nazionalità.Il numero delle persone ferite durante lo stesso periodo è salito a 172, aggiungendo ulteriore sofferenza e devastazione a una popolazione già duramente colpita dai conflitti. Questi dati allarmano ancora di più considerando che da quando sono iniziate le ostilità tra Hezbollah e Israele l’8 ottobre del 2023, il giorno successivo all’inizio della guerra nella Striscia di Gaza, il totale delle vittime registrate in Libano ha raggiunto quota 1.873 morti e ben 9.134 feriti.La comunità internazionale rimane sconvolta davanti a questa escalation di violenza e alla perdita continua di vite umane innocenti. È urgente trovare una soluzione diplomatica per porre fine a questo ciclo interminabile di violenza e sofferenza che sta dilaniando il Libano e la regione nel suo complesso. La speranza è che un dialogo costruttivo possa prevalere sulle armi e portare finalmente la pace tanto desiderata da tutti i popoli coinvolti in questo conflitto devastante.
Situazione critica in Libano: 140 attacchi aerei israeliani, 95 morti e 172 feriti. Urgente soluzione diplomatica per porre fine alla violenza.
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