venerdì 10 Ottobre 2025
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Emergenza a Fano: Fuoriuscita di acido, intervento coordinato

Questa mattina, a Fano, un incidente delicato ha richiesto l’intervento coordinato di numerose forze dell’ordine e specialisti ambientali a seguito di una fuoriuscita di acido cloridrico, un composto chimico corrosivo e potenzialmente pericoloso, da un’autocisterna durante le operazioni di trasporto.
L’evento, prontamente segnalato, ha immediatamente attivato il protocollo di emergenza previsto per la gestione di sostanze pericolose, coinvolgendo Vigili del Fuoco, Polizia Locale, Polizia Stradale e personale della Protezione Civile in un’azione sinergica e mirata.
La priorità assoluta è stata garantire la sicurezza dell’area, limitando la dispersione del prodotto e prevenendo rischi per la popolazione e l’ambiente.
L’autocisterna, inizialmente bloccata in posizione, è stata successivamente spostata in un’area di parcheggio sicura, strategicamente scelta in prossimità del casello autostradale, per facilitare le successive operazioni.
Immediatamente intervenuti, i Vigili del Fuoco, supportati dal Nucleo Regionale Nbcr (Nucleare Biologico Chimico Radiologico), hanno impiegato tamponi specifici per contenere la perdita, stabilizzando temporaneamente la situazione in attesa del Nucleo Travasi di Venezia, specializzato nel trasferimento di liquidi pericolosi.
Il travaso, eseguito con la massima cautela e nel rispetto delle normative di sicurezza, ha rappresentato la fase cruciale dell’intervento.
La procedura, complessa e delicata, ha richiesto un’accurata pianificazione e l’impiego di attrezzature adeguate per minimizzare ogni potenziale rischio.
Contemporaneamente, personale dell’Arpam (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale) ha effettuato rilevazioni ambientali per valutare l’estensione della contaminazione e monitorare la qualità dell’aria e del suolo.
Tecnici dell’azienda per i servizi ambientali hanno collaborato attivamente, fornendo supporto logistico e competenze specialistiche.

In seguito al travaso, sono state adottate misure immediate per mitigare gli effetti dell’incidente.

Le caditoie del parcheggio sono state sigillate per prevenire il deflusso del liquido contaminato verso le acque sotterranee, mentre l’area interessata è stata trattata con carbonato di calcio, un agente neutralizzante che reagisce con l’acido cloridrico trasformandolo in composti meno pericolosi.
Una ditta specializzata in bonifiche ambientali è stata incaricata di eseguire operazioni di pulizia approfondite del piazzale e di risanamento delle aree coinvolte, utilizzando tecniche avanzate per rimuovere ogni traccia di contaminazione.
In via precauzionale, il Comune di Fano ha disposto ulteriori accertamenti ambientali, con la raccolta di campioni di terreno che saranno sottoposti ad analisi di laboratorio per escludere la presenza di residui di acido cloridrico.
Il sindaco Luca Serfilippi ha espresso la sua gratitudine a tutti gli operatori coinvolti nell’intervento, sottolineando la tempestività e la professionalità dimostrate.

La situazione, al momento, è definita sotto controllo e le autorità locali assicurano un monitoraggio costante per garantire la piena sicurezza dell’area e la tutela dell’ambiente.

L’evento mette in luce l’importanza di una risposta rapida e coordinata in caso di incidenti che coinvolgono sostanze pericolose, nonché la necessità di una gestione ambientale responsabile e di un costante aggiornamento delle procedure di sicurezza.

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