06 ottobre 2024 – 19:46
Il mondo della boxe femminile è stato recentemente scosso da una serie di controversie che hanno coinvolto la campionessa olimpica Imane Khelif. Tutto è iniziato a Parigi, il 9 agosto, quando Khelif ha conquistato la medaglia d’oro olimpica, mettendo fine alle polemiche che circondavano il suo “caso”. Tuttavia, le tensioni non sono affatto diminuite tra il Comitato Olimpico Internazionale e l’Iba, la federazione internazionale della boxe che si è ribellata nel 2019.Le accuse mosse dall’International Boxing Association nei confronti del Cio sono state pesanti, definendo le operazioni politiche come oltraggiose. Il Comitato Olimpico Internazionale ha risposto inviando una lettera ai Comitati Olimpici Nazionali, chiedendo loro di interrompere i legami con le federazioni affiliate all’Iba e di collaborare con un nuovo ente internazionale di pugilato, la World Boxing. Quest’ultima è stata creata per sostituire l’Iba e garantire la partecipazione della boxe alle Olimpiadi, con a capo il kazako Gennady Golovkin.La reazione dell’Iba alla mossa del Cio è stata immediata e dura, definendo la lettera come un ricatto sportivo senza precedenti. La rivalità tra Cio e Iba non è nuova e si protrae da anni, con sfondi geopolitici complessi. Le accuse di corruzione risalenti al 2016 hanno contribuito ad alimentare il conflitto tra le due organizzazioni.L’Iba conta su 192 membri ed è attualmente guidata da Umar Kremlev, uomo legato al presidente russo Vladimir Putin. Kremlev ha recentemente acquisito la Rolf Holding, la principale rivenditrice di automobili in Russia. La sua influenza si è fatta sentire anche nel caso Khelif a Parigi nel 2024.La tensione tra le parti sembra destinata a crescere ulteriormente, senza prospettive immediate di risoluzione. In questo scenario incandescente emerge però una figura vincente: Imane Khelif. Dopo aver trionfato sul ring olimpico, ha dimostrato la sua forza anche sulle passerelle delle sfilate europee a Milano e Parigi. Come vera campionessa, Khelif ha saputo affrontare le avversità con determinazione e grazia, guadagnandosi il rispetto e l’ammirazione di tutti coloro che seguono il mondo della boxe femminile.
