La recente deliberazione della Giunta provinciale, frutto della proposta dell’assessore Gerosa, segna un passo significativo verso la valorizzazione del capitale umano e il rafforzamento del sistema educativo e amministrativo locale.
L’approvazione di due procedure concorsuali straordinarie, di particolare rilevanza per il futuro del personale provinciale, mira a consolidare il tessuto professionale con l’inserimento a tempo indeterminato di un numero considerevole di risorse qualificate.
Il primo concorso, concepito come un’opportunità unica per l’inquadramento definitivo di docenti, si articola in una selezione per titoli e prova orale, arricchita da una simulazione didattica.
Questo approccio mira a valutare non solo le competenze accademiche e l’esperienza professionale, ma anche la capacità di trasmissione del sapere e l’efficacia comunicativa.
Il Servizio competente, attraverso un’attenta analisi delle esigenze formative provinciali, ha definito un piano di assunzioni che prevede 28 posizioni nell’ambito delle discipline umanistiche e 22 nell’area tecnico-professionale, rispondendo a specifiche lacune identificate nel panorama formativo provinciale.
La creazione di graduatorie, basate su un punteggio complessivo che pondera titoli e performance nella prova orale, garantisce trasparenza e meritocrazia.
L’aspetto cruciale è la flessibilità offerta dalla validità triennale delle graduatorie: permette di conferire incarichi anche a candidati risultati idonei ma non immediatamente vincitori, assicurando una risposta tempestiva a eventuali necessità emergenti o a rinunce successive.
Questo meccanismo di “riserva” strategica rappresenta una garanzia di continuità e qualità nell’offerta formativa provinciale.
Parallelamente, il secondo concorso si concentra sulla stabilizzazione di 60 assistenti amministrativi scolastici, figura chiave per il corretto funzionamento delle istituzioni educative.
Questa procedura, anch’essa per titoli ed esami, è rivolta a personale già operante nel sistema provinciale, con almeno tre anni di servizio effettivamente svolto negli ultimi otto anni scolastici, in qualità corrispondente a quella oggetto del concorso.
La partecipazione è subordinata all’inclusione nelle graduatorie provinciali o d’istituto, evidenziando l’importanza di un percorso di carriera riconosciuto e valorizzato.
La procedura mira a premiare l’esperienza e la dedizione, incentivando la permanenza nel sistema provinciale e consolidando la professionalità interna.
L’avvio di questi concorsi straordinari si inserisce in un contesto più ampio di riorganizzazione del capitale umano provinciale, finalizzato a migliorare l’efficienza amministrativa e l’efficacia dell’azione formativa, con una particolare attenzione alla valorizzazione delle competenze e alla creazione di opportunità di crescita professionale, in linea con le priorità strategiche della Provincia.
La validità triennale delle graduatorie, in entrambi i casi, testimonia l’impegno della Giunta a garantire una gestione flessibile e reattiva alle mutevoli esigenze del territorio.