L’Intelligence militare ucraina ha recentemente annunciato di aver abbattuto con successo il Sukhoi Su-57, il più avanzato caccia russo, rappresentando un evento senza precedenti nel corso della guerra in corso. Secondo quanto riportato da fonti ucraine autorevoli, l’aereo è stato colpito presso l’aeroporto di Akhtubinsk, situato nella regione di Astrakhan, a quasi 600 chilometri dalla linea del fronte.Le immagini satellitari pubblicate dall’Intelligence mostrano chiaramente l’aereo parcheggiato nell’aeroporto russo: la differenza tra le foto scattate il 7 giugno e quelle del giorno successivo è evidente, con segni di esplosione e danni provocati dal fuoco visibili sul velivolo. Questo episodio conferma la capacità delle forze ucraine di colpire obiettivi strategici nemici anche a distanza considerevole.Il Sukhoi Su-57 rappresenta il vertice della tecnologia aeronautica russa, equipaggiato con missili altamente sofisticati come i Kh-59 e i Kh-69. La sua distruzione da parte dell’Ucraina non solo dimostra una notevole abilità tattica da parte delle forze armate ucraine ma potrebbe anche avere ripercussioni significative sullo svolgimento del conflitto in corso.Questo evento segna un punto di svolta nelle dinamiche belliche tra Ucraina e Russia e solleva interrogativi sul futuro degli scontri armati nella regione. Resta da vedere quale sarà la risposta russa a questo attacco mirato e come si evolverà la situazione geopolitica in seguito a questa azione decisa dell’Intelligence militare ucraina.
Abbattuto il Sukhoi Su-57: svolta nel conflitto Ucraina-Russia
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