Abp vende quota in Tesla per disaccordo su retribuzione di Elon Musk

L’Abp, uno dei principali fondi pensione europei con sede nei Paesi Bassi, ha recentemente preso una decisione significativa riguardo alla sua partecipazione in Tesla. Il fondo ha deciso di vendere l’intera quota di 571 milioni di euro nell’azienda automobilistica americana, un movimento che ha attirato l’attenzione degli investitori e degli osservatori del settore finanziario.La motivazione dietro questa mossa è stata attribuita principalmente a un disaccordo con il pacchetto retributivo del carismatico CEO di Tesla, Elon Musk. Secondo quanto riportato da un portavoce dell’Abp, il fondo ha avuto problemi con le condizioni eccessivamente generose del piano di compensazione di Musk. Questo disaccordo è stato uno dei fattori considerati insieme ai costi complessivi, al rendimento finanziario e ai requisiti di investimento del fondo nella decisione di disinvestire da Tesla.Inoltre, la decisione dell’Abp è stata influenzata anche dalle segnalazioni sulle condizioni lavorative all’interno dell’azienda americana. Secondo fonti citate dal quotidiano olandese Het Financieele Dagblad, le scarse condizioni lavorative sono state un ulteriore motivo che ha spinto il fondo pensione ad abbandonare il suo investimento in Tesla.Questa notizia arriva dopo che il pacchetto retributivo straordinariamente elevato di Elon Musk per Tesla è stato nuovamente respinto da un giudice nel Delaware. Inizialmente stimato intorno ai 2,6 miliardi di dollari, il valore del pacchetto azionario aveva raggiunto cifre astronomiche fino a 56 miliardi di dollari prima che fosse annullato dalla decisione giudiziaria.È interessante notare che già nel passato l’Abp aveva espresso critiche nei confronti del pacchetto retributivo proposto per Musk, definendolo “controverso ed eccezionalmente alto”. Questa coerenza nelle posizioni assunte dall’istituzione finanziaria olandese dimostra la sua attenzione verso le questioni etiche e finanziarie legate agli investimenti a lungo termine.In conclusione, la vendita della partecipazione in Tesla da parte dell’Abp rappresenta non solo una decisione economica strategica ma anche una presa di posizione su questioni cruciali legate alla governance aziendale e alla responsabilità sociale delle imprese.