La presidenza siriana ha recentemente annunciato un importante accordo con il capo delle Forze Democratiche Siriane, Mazloum Abdi, leader della comunità curda, al fine di garantire un’integrazione completa e armoniosa di tutte le istituzioni civili e militari dell’amministrazione autonoma curda all’interno del contesto dello Stato siriano. Questo storico passo rappresenta un segnale di apertura e collaborazione tra le diverse fazioni presenti nel paese, puntando a consolidare la stabilità e la coesione nazionale.Il comunicato congiunto rilasciato dalla presidenza siriana sottolinea l’importanza dell’integrazione delle istituzioni civili e militari del nord-est della Siria nell’ambito dell’amministrazione statale, includendo settori cruciali come le poste di frontiera e l’aeroporto. Questo accordo mira a rafforzare i legami tra le varie comunità etniche presenti in Siria, promuovendo una maggiore cooperazione e coordinamento per affrontare sfide comuni e costruire un futuro più prospero per tutti i cittadini.L’iniziativa di integrazione proposta rappresenta un passo significativo verso la stabilizzazione della regione, favorendo la partecipazione attiva di tutte le componenti della società siriana nella gestione e nello sviluppo del paese. Attraverso una visione inclusiva e orientata al dialogo, si auspica che questo accordo possa gettare le basi per una convivenza pacifica e rispettosa delle diversità culturali presenti in Siria, contribuendo alla costruzione di un futuro più promettente per tutti i suoi abitanti.
Accordo storico per l’integrazione delle istituzioni curde in Siria
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