Accuse di antisemitismo durante la Giornata della Memoria: Amnesty International reagisce indignata

Inaccettabile è l’azione compiuta in una giornata dedicata alla memoria della Shoah, un gesto che richiederebbe rispetto per le vittime e per i sopravvissuti. Questo il duro commento del portavoce di Amnesty, Riccardo Noury, riguardo alle scritte proiettate durante la notte sulla Piramide Cestia e sul palazzo della Fao a Roma.Ciò che preoccupa maggiormente il rappresentante di Amnesty è il fatto che in un giorno così significativo si sia accusata l’organizzazione di antisemitismo, un’accusa gravissima che va contro i principi fondamentali dei diritti umani. Amnesty International si impegna costantemente nella lotta contro l’odio in Italia e viene ora ingiustamente accusata di compiere atti discriminatori come l’antisemitismo, quando invece si dedica con determinazione alla difesa dei diritti umani.Questa infelice vicenda non fa altro che evidenziare la necessità di promuovere la consapevolezza e la sensibilità verso tematiche così delicate come quella dell’Olocausto, ricordando sempre il dovere morale di onorare le vittime e di combattere ogni forma di discriminazione e intolleranza.