“Alleati dell’Ucraina: mobilitazione contro l’aggressione russa”

I Paesi alleati dell’Ucraina si stanno mobilitando con determinazione per affrontare la crisi in corso, rifiutando di restare inerti di fronte all’aggressione russa. Il premier britannico Keir Starmer ha convocato un incontro virtuale con circa 25 leader mondiali per discutere delle azioni da intraprendere, sottolineando l’urgenza di non aspettare passivamente che Vladimir Putin decida di sedersi al tavolo dei negoziati.Starmer ha enfatizzato la necessità di guardare avanti e prepararsi per una pace stabile e duratura, che richiede non solo un rafforzamento della difesa dell’Ucraina, ma anche la disponibilità a difendere un eventuale accordo attraverso una coalizione internazionale determinata.Il primo ministro britannico ha ribadito l’importanza di mantenere la pressione su Putin affinché partecipi ai colloqui diplomatici, accennando alla possibilità di intensificare ulteriormente le sanzioni economiche contro Mosca per costringerlo a negoziare in buona fede.Dopo un’introduzione diffusa in streaming per i media, è stato deciso che il resto della discussione si svolgerà a porte chiuse, con interventi riservati dei leader partecipanti, tra cui anche Giorgia Meloni. L’unità e la determinazione degli alleati dell’Ucraina nel fronteggiare questa crisi geopolitica senza precedenti sono evidenti, dimostrando la solidarietà internazionale nei confronti del Paese in difficoltà.