30 novembre 2024 – 17:45
Dopo un lungo periodo di quattro anni e mezzo, finalmente sono state rimosse le persone che si erano stabilite vicino alle abitazioni popolari lungo corso Salvemini, a Mirafiori Nord. Questo gruppo era composto da cinque famiglie, per un totale di circa quindici individui, metà dei quali erano minori. Quattro di queste famiglie vivevano in altrettanti camper parcheggiati lungo la strada, mentre la quinta occupava illegalmente un appartamento gestito dall’Atc.L’intervento di allontanamento è stato attuato in seguito alle proteste degli abitanti del complesso residenziale popolare, i quali avevano segnalato problemi legati alla sicurezza e al decoro del quartiere nei mesi precedenti. Le prime manifestazioni di disagio si sono verificate il 12 settembre, quando i residenti hanno accolto il sindaco Stefano Lo Russo con cartelli di protesta davanti alla scuola Alvaro Gobetti. La seconda protesta è avvenuta il 10 ottobre successivo, con la presentazione di una petizione che ha raccolto ben 1300 firme.Le cinque famiglie coinvolte nell’allontanamento hanno ricevuto proposte per alternative abitative. L’operazione di sgombero è stata condotta dopo mesi di mediazione che hanno visto coinvolti i servizi sociali locali. L’assessore alla Sicurezza, Marco Porcedda, ha sottolineato l’importanza dell’aspetto sociale nell’esecuzione dell’intervento.Infine, va menzionato che la famiglia che occupava l’appartamento Atc ha deciso volontariamente di allontanarsi dalla struttura.