K2 e Broad Peak in estate per la cordata valdostana formata da Marco Camandona, François Cazzanelli, Francesco Ratti, Emrik Favre e Stefano Stradelli
A Giugno la cordata formata da Marco Camandona, François Cazzanelli, Francesco Ratti, Emrik Favre e Stefano Stradelli partirà alla volta del K2 (8.611 m.) e del Broad Peak (8.047 m). Giunti a destinazione il gruppo si dividerà: Camandona e Stradelli tenteranno il Broad Peak; mentre Ratti e Favre tenteranno il K2. Cazzanelli sarà l’unico a tentare entrambe le vette. Sarà dunque una spedizione dinamica e moderna, in stile alpino e senza l’ausilio dell’ossigeno, nella quale si cercherà di fare il massimo, in base anche alle condizioni e alla meteo.
Nel 2020 ricorre il ventennale della prima salita valdostana alla montagna impossibile, il K2. Il 29 luglio del 2000 le guide alpine Abele Blanc e Marco Camandona toccano la vetta del K2 dopo una spedizione difficilissima condizionata da più di venti giorni di brutto tempo. La salita fu complicatissima a causa delle difficili condizioni della montagna e la discesa fu ancora più dura. Il loro fu un exploit incredibile arrivato grazie alla loro eccezionale determinazione, ad un livello tecnico e ad una preparazione molto avanti per quegli anni.
Negli ultimi tempi, molte cose sono cambiate e molte storie si sono intrecciate.
Abele ha concluso il suo viaggio sui 14 ottomila e nel suo percorso ha ispirato e trasmesso la sua passione a Marco che a sua volta ha conquistato 9 ottomila senza l’ausilio dell’ossigeno. Nel 2018 Marco Camandona e François Cazzanelli hanno scalato l’Everest e il Lhotse. In precedenza assieme hanno affrontato altre spedizioni: Churen Himal 2012 e Kanchenjunga 2014. Come Abele Blanc è stato un maestro e fonte di ispirazione per Marco Camandona, così lo stesso Camandona lo è, oggi, per François Cazzanelli.
A distanza di 20 anni, è arrivato il momento di ritornare sulla “Montagna Impossibile”. In questo lungo periodo, il mondo dell’alpinismo si è evoluto. I materiali sono diventati più performanti, i metodi di allenamento sono migliorati, l’alpinismo va più veloce.
Dettagli tecnici e ulteriori informazioni saranno comunicate a ridosso della partenza della spedizione.