Un investimento strategico da 30,6 milioni di euro segna un punto di svolta per il sistema di residenzialità socio-sanitaria e sociale nelle Marche, delineando un percorso di miglioramento strutturale e finanziario per il triennio 2025-2027. Il progetto “Multileva per la Residenzialità Socio-Sanitaria e Sociale”, frutto di un’ampia consultazione che ha visto il coinvolgimento attivo delle organizzazioni sindacali e degli enti gestori del territorio, mira a rispondere a una crescente domanda di servizi di assistenza e a garantire un accesso più equo e sostenibile per le famiglie.L’iniziativa non si limita a un mero incremento delle risorse economiche, ma ambisce a un ripensamento profondo del modello di cura e di supporto offerto. Il termine “Multileva” sottolinea l’approccio composito dell’intervento, che agisce su molteplici fronti: dal rafforzamento delle infrastrutture esistenti, all’introduzione di nuove metodologie di assistenza centrata sulla persona, fino alla riduzione degli oneri finanziari che gravano sulle famiglie.L’obiettivo primario è elevare la qualità dell’offerta di servizi. Ciò si traduce in un investimento mirato al potenziamento del personale qualificato, con particolare attenzione alla formazione continua e all’adozione di standard professionali elevati. Parallelamente, si prevede l’ammodernamento delle strutture residenziali, promuovendo ambienti più accoglienti, sicuri e rispondenti alle esigenze specifiche degli ospiti. L’attenzione alla dimensione ambientale, con la promozione di soluzioni sostenibili e a basso impatto, rappresenta un elemento distintivo del progetto.La riduzione dei costi delle rette per le famiglie costituisce una componente essenziale del programma. L’iniziativa intende alleggerire il peso economico che grava sui nuclei familiari, consentendo un accesso più ampio ai servizi di residenzialità socio-sanitaria, indipendentemente dalla loro condizione economica. Si auspica un effetto redistributivo, favorendo l’inclusione sociale e la mitigazione delle disuguaglianze.La presenza di figure istituzionali di rilievo, come il Presidente Francesco Acquaroli, l’Assessore alla Sanità Filippo Saltamartini, l’Assessore al Bilancio Goffredo Brandoni e il Sottosegretario Aldo Salvi, testimonia l’importanza strategica attribuita a questo progetto a livello regionale e l’impegno concreto delle istituzioni a supportarne la realizzazione. Il programma rappresenta un investimento nel futuro del welfare marchigiano, con l’ambizione di creare un sistema di cura integrato, efficiente e accessibile a tutti i cittadini.
30,6 milioni per il welfare: rivoluzione nella residenzialità socio-sanitaria marchigiana.
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