Dalla regione Marche, un’analisi approfondita e un manuale operativo per contrastare le dinamiche di abuso sul luogo di lavoro. Oltre il silenzio assordante.”Riconoscere, per agire” (da “Fall in Lov), il volume scritto da Elisabetta Pieragostini, imprenditrice, scrittrice e amministratore delegato del Suolificio Dami, azienda con sede a Sant’Elpidio a Mare (Fermo), si propone come una bussola per orientarsi nel complesso universo delle molestie aziendali. Non si limita a elencare le forme che tali comportamenti possono assumere, ma fornisce strumenti pratici e strategie di prevenzione, volti a intercettare e neutralizzare condotte abusive.L’opera scava a fondo nelle sfumature della micro-violenza, del mobbing, del sessismo latente e delle discriminazioni di genere, spesso mascherate da dinamiche apparentemente innocue. Il libro non si arresta alla mera definizione legale, ma esplora le radici psicologiche e le dinamiche di potere che favoriscono l’emergere di comportamenti lesivi, illustrando come il silenzio – spesso alimentato dalla paura, dalla vergogna o dalla necessità di proteggere il proprio lavoro – sia il terreno fertile per la perpetrazione di tali abusi.Attraverso esempi concreti e storie reali, Pieragostini offre un quadro completo del fenomeno, sottolineando l’importanza di creare un ambiente di lavoro sicuro, trasparente e rispettoso. Il manuale offre consigli non solo ai dipendenti, fornendo loro gli strumenti per riconoscere e denunciare le molestie, ma anche ai datori di lavoro, invitandoli a implementare politiche aziendali attive e a promuovere una cultura della responsabilità, dove ogni individuo si senta libero di esprimersi e di segnalare comportamenti inappropriati senza timore di ritorsioni. La guida si configura come un vero e proprio antidoto al silenzio, un invito all’azione per trasformare il luogo di lavoro in un ambiente di crescita professionale e personale, fondato sul rispetto e sulla dignità umana.
Abusi sul lavoro: Guida dalle Marche per rompere il silenzio.
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