In un territorio come la provincia di Ancona, dove la resilienza delle donne imprenditrici si intreccia con la necessità di contrastare efficacemente la violenza di genere, Cna Impresa Donna Ancona lancia un’iniziativa significativa in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne: l’ampliamento e il consolidamento della rete dei Punti Viola.
Questa rete, nata come risposta concreta a un problema sociale urgente, rappresenta un’oasi di sicurezza e supporto all’interno del tessuto economico locale.
I Punti Viola non sono semplici presidi, ma veri e propri luoghi di accoglienza in attività commerciali e artigianali, dove le donne possono trovare ascolto, protezione e un primo livello di assistenza, grazie alla preziosa collaborazione con l’associazione Donnexstrada.
Il modello, inaugurato nel 2024 a Falconara Marittima grazie all’impegno dell’imprenditrice Enrica Schettino, si propone di diventare un esempio virtuoso replicabile in altre aree.
“Il nostro intento è creare una costellazione di Punti Viola, un sistema capillare che funga da cartina tornasole della civiltà e della sensibilità sociale,” dichiara Anna Elisabetta Fenucci, presidente di Cna Impresa Donna Ancona.
“Vogliamo che ogni donna percepisca la possibilità di riconoscere un luogo sicuro, un punto di riferimento pronto ad offrire aiuto concreto, non solo in situazioni di emergenza, ma anche attraverso un percorso di supporto psicologico e orientamento.
“La strategia per raggiungere questo obiettivo si concretizza in un evento pubblico che si svolgerà lunedì 27 novembre presso il Centro Pergoli a Falconara Marittima.
La giornata prevede due momenti distinti: un incontro riservato a commercianti e artigiani, volto a sensibilizzare e coinvolgere direttamente gli operatori economici, e una presentazione aperta alla cittadinanza, per diffondere la conoscenza del progetto e invitare alla partecipazione.
L’incontro con gli operatori, che si terrà alle 15, vedrà la partecipazione di figure chiave: la sindaca Stefania Signorini, l’assessore alle attività produttive Ilenia Orologio, la presidente di Cna Impresa Donna Anna Elisabetta Fenucci, l’imprenditrice e referente del Punto Viola Enrica Schettino e la psicologa Giulia Polverari, che offrirà spunti e strumenti per la formazione degli operatori.
La successiva presentazione pubblica, alle 17, accoglierà anche rappresentanti istituzionali, associazioni e imprese che desiderano aderire al progetto, sottolineando l’importanza della collaborazione tra diversi attori sociali.
L’iniziativa non si limita alla semplice creazione di luoghi sicuri; si pone come catalizzatore di un cambiamento culturale, promuovendo una maggiore consapevolezza e un impegno collettivo nella lotta contro la violenza di genere, consolidando il ruolo delle donne come pilastri dell’economia locale e della comunità.
Cna Impresa Donna invita chiunque sia interessato a partecipare o a contribuire al progetto a contattarla attraverso i canali ufficiali, alimentando così una rete di solidarietà e protezione sempre più ampia ed efficace.
