La Questura di Ancona, con i suoi uffici periferici, ha gestito con notevole efficienza l’emissione di quasi quindicimila passaporti nel corso del 2025, un dato che testimonia l’impegno nel garantire un servizio tempestivo a un numero crescente di cittadini.
Questo risultato è stato reso possibile anche grazie all’implementazione di un sistema di prenotazione online, che ha ridotto drasticamente i tempi di attesa: la possibilità di fissare un appuntamento a distanza di soli tre giorni rappresenta un miglioramento significativo rispetto a modelli gestionali precedenti.
Nonostante la rapidità della prenotazione online, i tempi di rilascio effettivo del documento rimangono conformi alle normative vigenti, attestandosi a cinque giorni lavorativi, un dato che supera le aspettative e dimostra un’ottimizzazione interna dei processi.
Per venire incontro alle esigenze di chi non può usufruire del sistema di prenotazione online, la Questura ha annunciato un open day il 23 dicembre 2025, dedicato agli utenti che necessitano di ottenere il passaporto senza preventiva prenotazione.
La Questura ribadisce l’importanza di considerare le procedure di urgenza previste dal Ministero dell’Interno, progettate per rispondere a necessità improrogabili come quelle legate a motivi di studio, lavoro, salute o turismo.
Queste procedure consentono di fissare un appuntamento prioritario o di presentarsi direttamente presso lo sportello con un modulo di autocertificazione, scaricabile dal sito della Polizia di Stato.
Un’altra novità importante riguarda le modalità di pagamento.
A partire dal primo dicembre 2025, l’addebito del passaporto ordinario, il cui importo è stato aggiornato a 42,70 euro, non sarà più gestito tramite bollettino postale.
I cittadini potranno effettuare il pagamento in contanti presso gli uffici postali, presso gli sportelli bancari aderenti al circuito PagoPA o presso i punti vendita autorizzati, comunemente presenti nelle tabaccherie e ricevitorie.
È fondamentale, al momento del pagamento, indicare il nome e il codice fiscale del richiedente, anche se minorenne.
I pagamenti già effettuati tramite bollettino postale rimarranno comunque validi e non dovranno essere ripetuti.
Questa transizione mira a semplificare e modernizzare il processo di pagamento, rendendolo più accessibile e in linea con le attuali tendenze digitali.







