venerdì 17 Ottobre 2025
12.3 C
Ancona

Anpas Marche e Carabinieri: Formazione Speciale per la Scena del Crimine

Anpas Marche e Sezione Investigazioni Scientifiche Carabinieri: Un’Alleanza per la Formazione Specialistica e la Tutela della Scena del CrimineNell’ottica di un impegno costante verso l’eccellenza operativa e la sicurezza dei propri volontari, Anpas Marche ha intensificato la collaborazione con la Sezione Investigazioni Scientifiche (Sis) dei Carabinieri, concretizzandosi in un innovativo percorso di formazione specialistica.

L’iniziativa, recentemente svoltasi presso la Croce Gialla di Chiaravalle, rappresenta un punto di svolta nella preparazione del personale di soccorso, focalizzandosi su un aspetto cruciale: la gestione consapevole e sicura di potenziali scene del crimine.

Il corso, articolato e multidisciplinare, si pone come risposta a una crescente necessità: equilibrare la tempestività dell’intervento di soccorso con l’imperativo di preservare l’integrità della scena, elemento fondamentale per le successive indagini delle autorità giudiziarie.
L’approccio adottato è bidirezionale, promuovendo uno scambio virtuoso di conoscenze e competenze tra il mondo del soccorso volontario e quello delle indagini scientifiche, con l’obiettivo di ottimizzare la sinergia operativa in contesti di elevata criticità.
“La nostra formazione mira a fornire agli operatori gli strumenti necessari per operare in maniera responsabile, comprendendo il valore intrinseco di ogni elemento presente sulla scena,” spiega Matteo Caproli, responsabile della formazione in Anpas Marche.

“Essendo spesso i primi ad intervenire, i nostri volontari hanno un ruolo cruciale nella salvaguardia di potenziali tracce, senza compromettere l’assistenza immediata alla persona.
“Le sessioni formative, condotte da esperti della Sis, hanno approfondito le migliori pratiche per l’identificazione e la gestione di una scena del crimine, sottolineando le azioni da evitare per prevenire contaminazioni o alterazioni di prove.
Parallelamente, il confronto diretto ha permesso ai Carabinieri di apprezzare le dinamiche e le procedure standard del soccorso sanitario, facilitando così una più efficace collaborazione.

Il Maggiore Michele Fiorenzo Dileo, Comandante del Nucleo Investigativo di Ancona, ha evidenziato come questo tipo di iniziativa sia essenziale per il mantenimento di standard qualitativi elevati: “L’apporto dei volontari Anpas è inestimabile.

La loro prontezza nel soccorso può fare la differenza tra la vita e la morte, ma la loro consapevolezza dei protocolli investigativi è altrettanto fondamentale per la raccolta di prove cruciali che possono portare all’identificazione e alla condanna dei responsabili.

“L’iniziativa, che si prevede si ripeterà il 25 ottobre presso la Croce Verde di Porto Sant’Elpidio, si inserisce in un percorso di crescita professionale continua per i volontari Anpas, consolidando un modello di collaborazione istituzionale volto a garantire la massima efficacia e sicurezza nell’erogazione del servizio di soccorso, nel pieno rispetto dei diritti e delle procedure legali.
Questa sinergia rappresenta un esempio virtuoso di come due realtà, pur con obiettivi distinti, possano operare in concerto per il bene della collettività.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap