Ascoli Piceno si appresta a onorare la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, il 25 novembre, con un ricco calendario di iniziative volte a risvegliare coscienze e a promuovere un cambiamento culturale profondo.
Lungi dall’essere una mera commemorazione, l’evento si configura come un percorso articolato, un invito all’azione collettiva per contrastare un fenomeno che continua a minare il tessuto sociale.
Le celebrazioni si aprono il 22 novembre al Forte Malatesta, nell’ambito del progetto Destinazione MetaVersi, con un pomeriggio dedicato all’ascolto attivo e all’espressione artistica.
L’angolo d’ascolto, curato con sensibilità, offrirà uno spazio sicuro per le voci silenziate, mentre un duello poetico, performance musicali e incursioni artistiche stimoleranno la riflessione e l’empatia.
Degustazioni di prodotti locali accompagneranno l’esperienza, creando un’atmosfera di comunità e condivisione.
Il 24 novembre, il Teatro dei Filarmonici ospita “Libera di Essere”, una serata potentemente evocativa.
La compagnia Donattori porta in scena “Me l’avevano detto” di Alessandra Lazzarini, un’opera che scava nel dolore e nella resilienza delle vittime, seguita da un intervento del Laboratorio Minimo Teatro, altrettanto dedicato all’esplorazione del trauma e alla ricerca di un futuro libero dalla paura.
La proiezione del cortometraggio “Lasciami solo tornare a casa” di Marco Fausti, un’opera toccante e suggestiva, offrirà un ulteriore tassello per comprendere la complessità della violenza di genere.
Il 25 novembre, data simbolo, Ascoli Piceno aderisce alla campagna globale “Orange the World”, promossa da UN Women. Un atto simbolico e potente: la luce arancione illuminerà il Palazzo dei Capitani e la Loggia dei Mercanti, un faro di speranza e di solidarietà.
Le farmacie comunali, in un gesto concreto, distribuiranno shopper contenenti messaggi di sensibilizzazione e il numero di pubblica utilità 1522, un servizio attivo 24 ore su 24 dedicato alle donne vittime di violenza e abusi.
La programmazione si conclude il 27 novembre al Teatro Ventidio Basso, con “Amore Senza Lividi – Donne Senza Limiti”.
Lo spettacolo, un connubio di danza, musica, premiazione del concorso social e testimonianze dirette, rappresenta il culmine del percorso di sensibilizzazione.
Le donne che hanno affrontato la violenza racconteranno le loro storie, condividendo la loro forza e la loro resilienza, ispirando il pubblico a impegnarsi attivamente nella lotta contro la violenza di genere.
“Siamo in prima linea nella difesa dei diritti della donna,” ha affermato il sindaco Marco Fioravanti, sottolineando l’importanza di una profonda riflessione collettiva e dell’adozione di misure concrete per prevenire e contrastare la violenza di genere.
L’impegno dell’amministrazione comunale si estende alla promozione di politiche di sostegno alle vittime, alla sensibilizzazione nelle scuole e alla formazione degli operatori del settore.
La Giornata del 25 novembre è un monito costante: la lotta per l’eliminazione della violenza contro le donne è una responsabilità condivisa, un imperativo etico che richiede un impegno continuo e un cambiamento culturale radicale.








