Nella suggestiva cornice della sala consiliare di Castignano, un piccolo gioiello incastonato nel cuore dell’Ascoli Piceno, si è celebrata una cerimonia di profonda valenza simbolica: il conferimento delle Civiche Benemerenze.
Questo riconoscimento, il più alto onore tributato dall’amministrazione locale, non rappresenta un mero atto formale, bensì una vibrante testimonianza della gratitudine di una comunità intera verso figure esemplari che, attraverso il loro operato, hanno saputo infondere lustro e significato all’identità castignanese.
Quest’anno, il premio è stato attribuito a tre personalità che incarnano diverse sfaccettature dell’impegno civico e culturale: monsignor Vincenzo Catani, custode della memoria storica; il professor Mario Paolino Vallorani, intellettuale dedito alla formazione; e il maestro Giuseppe Boccucci, anima pulsante della musica castignanese.
Monsignor Catani, con la sua instancabile opera di storico e archivista, ha saputo recuperare e valorizzare un patrimonio inestimabile, trasformandolo in un vero e proprio scrigno culturale: il Polo Museale di arte sacra e delle Icone.
La sua visione ha permesso di preservare le radici della comunità, rendendole accessibili alle nuove generazioni e proiettando Castignano in una dimensione di eccellenza storica.
Il suo lavoro va oltre la semplice catalogazione; è un atto di amore verso il territorio e un ponte verso il futuro.
Il professor Vallorani, figura di spicco nel panorama accademico, ha dimostrato un impegno civico straordinario, offrendo gratuitamente lezioni e mentorship a giovani studenti, anche in un momento storico segnato dall’emergenza pandemica.
Questo gesto, animato da un profondo senso di responsabilità sociale, riflette la sua convinzione che la conoscenza debba essere condivisa e accessibile a tutti, contribuendo a costruire una società più equa e consapevole.
La sua dedizione alla formazione dei giovani non è solo un servizio alla comunità, ma un investimento nel futuro di Castignano.
Il maestro Giuseppe Boccucci, infine, è stato riconosciuto per la sua pluriennale dedizione alla Banda Musicale cittadina e per il ruolo cruciale che ha svolto nell’educazione musicale di intere generazioni.
La musica, linguaggio universale capace di superare barriere culturali e generazionali, è stata veicolata da Boccucci come strumento di aggregazione sociale e di trasmissione di valori.
La sua passione ha acceso una scintilla in molti giovani, offrendo loro un’opportunità di crescita personale e di espressione artistica.
Il sindaco Fabio Polini, durante la cerimonia, ha esplicitamente sottolineato come le Civiche Benemerenze rappresentino un atto di profonda commozione e apprezzamento per coloro che, con dedizione e passione, hanno contribuito a plasmare l’identità e a promuovere lo sviluppo culturale e sociale di Castignano.
Ha evidenziato come il riconoscimento non sia un semplice onorificenza, ma un simbolo del valore intrinseco dell’impegno individuale come motore di progresso collettivo.
Ai tre insigniti sono stati consegnati l’Attestato di Cittadino Benemerito e il Simbolo d’Onore del Comune, testimonianze tangibili di un legame profondo con la comunità e un invito a continuare a ispirare le future generazioni con il proprio esempio di dedizione, generosità e amore per Castignano.
La cerimonia ha lasciato un’eco di speranza e di ispirazione, rinsaldando il senso di appartenenza e il desiderio di contribuire alla crescita e alla prosperità del piccolo paese.







