Il Gruppo Ospedaliero Leonardo rafforza il suo impegno verso l’innovazione chirurgica, introducendo nel panorama sanitario regionale un avanzato sistema robotico: il da Vinci Single Port (SP).
Questa acquisizione strategica è destinata alla Casa di Cura Villa Igea di Ancona, inaugurando un nuovo capitolo per la medicina delle Marche, in quanto rappresenta l’introduzione del sistema SP nel territorio.
Il da Vinci Single Port rappresenta un’evoluzione significativa rispetto alle tecniche chirurgiche tradizionali e anche rispetto ai sistemi multi-port esistenti.
La sua peculiarità risiede nella capacità di eseguire interventi complessi attraverso un’unica incisione di circa tre centimetri, minimizzando l’impatto invasivo sul paziente.
Questa tecnologia all’avanguardia apre nuove prospettive per la chirurgia urologica, ginecologica e generale, offrendo vantaggi tangibili in termini di recupero e benessere del paziente.
L’implementazione di questa tecnologia si affianca all’esperienza consolidata di Villa Igea, che già vanta un robusto programma di chirurgia robotica con il sistema da Vinci Multi Port, attraverso il quale sono stati eseguiti con successo oltre 1.500 interventi, focalizzati principalmente su patologie prostatiche, renali e vescicali.
L’ampliamento dell’offerta con il sistema Single Port segna un’espansione strategica, con l’intenzione di estendere i benefici della chirurgia robotica a un numero sempre maggiore di specialità chirurgiche generali.
Gli interventi pionieristici, eseguiti recentemente dal team di urologia robotica e mininvasiva guidato dal dottor Angelo Cafarelli, hanno coinvolto due pazienti affetti da carcinoma prostatico, sottoposti a prostatectomia radicale robotica.
Il decorso post-operatorio dei due pazienti, entrambi dimessi dopo tre giorni, testimonia l’efficacia e la sicurezza della nuova piattaforma.
Il dottor Cafarelli sottolinea come l’approccio Single Port si traduca in un significativo miglioramento per il paziente.
La riduzione della trauma chirurgica si riflette in un dolore post-operatorio attenuato, diminuendo la necessità di analgesici e minimizzando il rischio di complicanze comuni agli accessi chirurgici multipli, come ernie inguinali o infezioni del sito di incisione.
Questo si traduce in degenze ospedaliere più brevi, un recupero più rapido e un ritorno più tempestivo alle normali attività quotidiane, contribuendo a migliorare significativamente la qualità della vita del paziente.
L’adozione del sistema Single Port testimonia l’impegno del Gruppo Leonardo verso l’eccellenza e l’innovazione nel campo della chirurgia, offrendo ai pazienti delle Marche un accesso a tecnologie all’avanguardia e a un percorso di cura ottimizzato.







