Nel corso del fine settimana del 25, 26 e 27 luglio, la Sezione Polizia Stradale di Fermo ha implementato un’intensificata campagna di monitoraggio mirata a salvaguardare la sicurezza della circolazione durante le ore notturne, un periodo spesso caratterizzato da un aumento del rischio di incidenti stradali.
L’operazione, denominata “Stragi del sabato sera”, ha visto l’impiego congiunto di risorse umane specializzate e strumentazione all’avanguardia, in collaborazione con il personale sanitario della Questura, per eseguire controlli approfonditi e tempestivi.
L’attività di contrasto si è focalizzata principalmente sull’individuazione di conducenti in condizioni di alterazione psico-fisica, un fattore di rischio primario che compromette significativamente la capacità di giudizio e i riflessi necessari alla guida sicura.
Tra i conducenti controllati, 14 sono risultati positivi agli alcoltest, incluso un ciclista, sottolineando l’importanza di estendere i controlli anche ad altri mezzi di trasporto.
Oltre alla verifica dello stato psicofisico, l’attenzione degli agenti si è estesa ad altre violazioni del Codice della Strada che contribuiscono ad aumentare la pericolosità della circolazione.
Un numero considerevole di infrazioni (12) è stato rilevato in relazione all’utilizzo non corretto delle cinture di sicurezza, in particolare da parte dei passeggeri sui sedili posteriori, un elemento spesso trascurato ma fondamentale per la protezione in caso di urto.
L’operazione ha permesso di accertare una serie di altre irregolarità, tra cui la guida senza copertura assicurativa, la guida con patente sospesa, l’eccesso di velocità, l’omissione della revisione periodica del veicolo, l’utilizzo del telefono cellulare durante la guida, una sistemazione impropria del carico trasportato e la violazione delle limitazioni imposte ai neopatentati.
In definitiva, l’attività di controllo ha portato alla contestazione di 30 infrazioni al Codice della Strada, con una decurtazione complessiva di 112 punti dalla patente, il ritiro di 9 patenti di guida e l’applicazione del fermo amministrativo a un veicolo per violazioni amministrative.
L’azione dimostra l’impegno costante delle forze dell’ordine nel contrasto alla guida pericolosa e nella promozione di una cultura della sicurezza stradale, un obiettivo cruciale per la tutela della vita e dell’incolumità pubblica.
La campagna mira a sensibilizzare l’utenza e a rafforzare il rispetto delle norme, contribuendo a ridurre il numero di incidenti e a garantire una circolazione più sicura per tutti.