Didamar: un’immersione nella biodiversità adriatica, tra ricerca scientifica e divulgazione innovativaIl Mare Adriatico rivela i suoi segreti: apre al pubblico il Didamar, un innovativo percorso didattico all’interno del Fano Marine Center (FMC), un centro di ricerca congiunto nato dalla collaborazione virtuosa tra istituzioni accademiche di eccellenza e enti di ricerca. Questo progetto ambizioso, frutto dell’accordo tra Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, Università Politecnica delle Marche, Stazione Zoologica Anton Dohrn, Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e Comune di Fano, si pone come un punto di riferimento per lo studio approfondito della biodiversità marina, la valorizzazione sostenibile delle risorse e lo sviluppo di biotecnologie innovative, con un occhio di riguardo alle sfide ambientali che interessano l’Adriatico.L’inaugurazione, alla presenza delle massime autorità universitarie e istituzionali, segna l’inizio di un’esperienza unica per il pubblico, desideroso di esplorare le meraviglie del mondo sottomarino. Il Didamar non è solo un acquario, ma un vero e proprio laboratorio didattico dove la ricerca scientifica si fonde con la divulgazione, creando un ambiente stimolante e coinvolgente.Il cuore del Didamar è un acquario completamente rinnovato, progettato per offrire un’immersione sensoriale nel mondo marino locale. I lavori di ristrutturazione, eseguiti dalla Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli, hanno previsto la sostituzione delle vecchie vasche in cemento con nuove strutture in vetroresina, caratterizzate da un design moderno e funzionale. L’installazione di impianti all’avanguardia per il trattamento e la gestione delle acque (Life Support System), un moderno stabulario e un sistema avanzato per la captazione e lo scarico dell’acqua di mare, garantisce un ambiente ottimale per la vita delle specie ospitate e la ricerca scientifica.La visita al Didamar è concepita come un percorso emozionale, un viaggio alla scoperta degli ecosistemi adriatici, che parte dalla riva sabbiosa per arrivare alle profondità pelagiche, con scenografie evocative della costa marchigiana. Il percorso si articola in sette grandi vasche di forme e dimensioni variabili, che spaziano dai 1.500 ai 25.000 litri, integrate da tre vasche più piccole, da circa 300 litri ciascuna. Questa alternanza di scale crea un effetto dinamico, adattando l’esperienza alle diverse esigenze dei visitatori.La varietà delle vasche consente di ospitare una vasta gamma di specie marine, riproducendo accuratamente i loro habitat naturali. La profondità e l’ampiezza delle vasche più grandi, che permettono una visione fino a 6 metri di larghezza, 2 metri di profondità e 2 metri di altezza, offrono un’esperienza immersiva e ravvicinata, consentendo al pubblico di ammirare da vicino la ricchezza di colori e forme che caratterizzano la fauna adriatica.Il Didamar non si limita alla mera esposizione di specie marine; offre un’opportunità unica per affrontare tematiche educative cruciali, dall’ecologia e conservazione delle singole specie alla complessa problematica dell’inquinamento e della sostenibilità del Mar Mediterraneo, estendendo lo sguardo alle sfide globali che minacciano gli oceani del mondo. Il progetto ambisce a sensibilizzare il pubblico sull’importanza della tutela dell’ambiente marino, promuovendo comportamenti responsabili e sostenibili.