A Potenza Picena, nel cuore del territorio maceratese, una complessa emergenza infrastrutturale ha interrotto la vita quotidiana di migliaia di cittadini.
La rottura di una condotta principale del gas metano, avvenuta in circostanze ancora in via di accertamento durante lavori eseguiti da una ditta esterna ad Adrigas, ha innescato una sequenza di interventi di urgenza che hanno coinvolto un vasto dispositivo di soccorso e gestione dell’emergenza.
L’evento, che ha impattato direttamente su circa 1.450 utenze, ovvero quasi la metà delle abitazioni e delle attività commerciali del comune, ha immediatamente generato un elevato grado di allarme.
La perdita di gas, potenzialmente esplosiva, ha reso prioritario il controllo del territorio per escludere la presenza di sacche di gas pericolose, operazione scrupolosa affidata ai Vigili del Fuoco, che hanno esteso le verifiche anche a una scuola materna, garantendo la sicurezza di bambini e personale.
La rapidità di risposta di Adrigas, con l’intervento di team specializzati anche provenienti da altre aree geografiche, è stata cruciale per contenere i danni e avviare le operazioni di messa in sicurezza.
Le procedure, intrinsecamente complesse e delicate, hanno richiesto ore di lavoro intenso per isolare la sezione danneggiata e preparare il terreno per la riparazione.
Nel corso delocalizzare temporaneamente la fornitura, Adrigas ha mirato a minimizzare l’impatto sulla popolazione, con una priorità iniziale per le attività commerciali, essenziali per il tessuto economico locale.
L’emergenza ha mobilitato un’ampia rete di professionisti e rappresentanti istituzionali.
Oltre ai Vigili del Fuoco, che hanno coordinato le verifiche e garantito la sicurezza ambientale, la Polizia Locale, la Stradale, i Carabinieri, la Protezione Civile e il personale del Comune hanno collaborato per gestire l’infrastruttura, assicurare la sicurezza pubblica e fornire assistenza alla popolazione.
La presenza attiva della Sindaca Noemi Tartabini ha testimoniato l’impegno dell’amministrazione comunale nel supportare la comunità e monitorare l’evoluzione della situazione.
L’interruzione della circolazione sull’autostrada A14, tra Loreto e Civitanova Marche, in entrambe le direzioni, ha rappresentato una misura precauzionale necessaria per evitare rischi per la viabilità.
La complessità dell’incidente ha messo in luce la vulnerabilità delle infrastrutture critiche e l’importanza di protocolli di sicurezza rigorosi e di piani di emergenza ben definiti per proteggere la popolazione e mitigare l’impatto di eventi imprevisti, sottolineando al contempo la resilienza e la capacità di risposta coordinata di un territorio coeso.
L’auspicio è che le operazioni di ripristino, previste per la giornata successiva, consentano di riattivare completamente la fornitura di gas e riportare alla normalità la vita di Potenza Picena.