Un complesso incidente autostradale, configuratosi come una collisione a catena, ha paralizzato la A14 in direzione sud, creando un ingorgo che si estende per diversi chilometri.
L’evento, verificatosi all’interno di una galleria compresa tra i comuni di Pedaso e Grottammare, precisamente nel territorio di Cupra Marittima (al chilometro 297+100), ha richiesto un intervento coordinato e prolungato per il ripristino della viabilità.
La chiusura temporanea del tratto autostradale, protrattasi per circa novanta minuti, ha generato notevoli disagi per migliaia di automobilisti.
La dinamica precisa dell’incidente, ancora in fase di ricostruzione da parte delle autorità competenti, ha coinvolto un convoglio composto da due autobus adibiti al trasporto di passeggeri e un treno merci leggero, sollevando interrogativi sulle possibili cause, che potrebbero riconnettersi a fattori ambientali (visibilità ridotta all’interno della galleria, condizioni meteorologiche avverse) o a dinamiche di flusso del traffico.
La priorità immediata è stata la gestione della situazione emergenziale, comprendente non solo la rimozione dei veicoli incidentati per liberare la carreggiata, ma anche l’assistenza ai passeggeri dei pullman. Un aspetto cruciale è stata l’organizzazione del trasbordo degli stessi su autobus di soccorso, operazione delicata finalizzata a garantire il proseguimento del viaggio in sicurezza e nel più breve tempo possibile.
Fortunatamente, grazie al tempestivo intervento dei soccorritori, non si sono registrati feriti gravi; le lievi contusioni e lo spavento sono stati i principali risvolti negativi dell’evento.
Il personale del 118, coadiuvato dalla Polizia Stradale e dai Vigili del Fuoco, ha operato in sinergia per valutare lo stato di salute dei viaggiatori, fornendo i primi soccorsi e assicurando la loro assistenza psicologica.
I Vigili del Fuoco, in particolare, hanno svolto un ruolo fondamentale non solo per la verifica delle condizioni dei passeggeri, ma anche per la messa in sicurezza dei veicoli incidentati, prevenendo ulteriori rischi di incendio o crolli.
Successivamente, hanno collaborato con il soccorso stradale per agevolare la rimozione dei mezzi danneggiati, un’operazione complessa che ha richiesto l’impiego di mezzi speciali.
Sebbene la viabilità sia stata ripristinata e il traffico attualmente scorra su tutte le corsie disponibili, la coda in direzione Pescara si attesta ancora a dieci chilometri, segnalando la persistenza di un rallentamento significativo.
Si raccomanda pertanto la massima prudenza agli automobilisti che percorrono il tratto autostradale, suggerendo, ove possibile, l’utilizzo di percorsi alternativi e l’adozione di una guida attenta e responsabile.
L’incidente, oltre ad aver causato disagi immediati, solleva interrogativi sulla sicurezza autostradale e sulla necessità di migliorare le misure di prevenzione e gestione delle emergenze in tratti particolarmente critici come le gallerie.







