La Partita del Cuore 2025, un appuntamento sportivo e benefico di primaria importanza per il panorama nazionale, si veste di identità marchigiana per l’edizione del 2025. L’immagine coordinata e la strategia di comunicazione digitale, affidate allo studio Corner 5 – Creative Studio di Potenza Picena, incarnano una sintesi suggestiva tra dinamismo visivo e profonda simbologia legata al territorio abruzzese, luogo dell’evento.L’identità grafica si articola attorno a un logo che trascende la semplice rappresentazione di un cuore. Si tratta di un cuore stilizzato, concepito come un’eco visiva della resilienza dell’Aquila, città simbolo di rinascita dopo il terremoto, e della massiccia solidità del Gran Sasso, montagne che vegliano sul territorio. Il cuore, pertanto, non è solo un emblema di compassione, ma anche di forza, perseveranza e speranza, un omaggio sentito alla città ospitante e alla sua prestigiosa nomina a Capitale Italiana della Cultura nel 2026.L’ispirazione stilistica attinge a pieno titolo all’estetica dei cartoni animati giapponesi, noti per la loro capacità di narrare storie epiche, intrise di tensione emotiva e dinamismo. Il campo da gioco, tradotto in una rappresentazione grafica, si configura come un vero e proprio palcoscenico, dove i confini del possibile si dissolvono, e ogni azione diventa un potenziale atto di generosità. La 34esima edizione di questo evento benefico di grande rilevanza nazionale, un punto fermo nel calendario delle iniziative a sostegno del bene sociale, sarà trasmessa in prima serata su Rai1, amplificandone la visibilità e il potenziale di raccolta fondi. I proventi saranno interamente devoluti al Progetto Accoglienza, un’iniziativa congiunta promossa dalla Fondazione Bambino Gesù e Caritas Italiana. Tale progetto offre un supporto essenziale – vitto, alloggio e assistenza – alle famiglie che accompagnano i bambini ricoverati nelle strutture sanitarie, alleviando le loro difficoltà e offrendo loro un momento di tregua in un percorso spesso gravoso. La Partita del Cuore, quindi, si conferma un gesto concreto di solidarietà, capace di unire sport, spettacolo e impegno sociale in un’unica, emozionante narrazione.