giovedì 11 Settembre 2025
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Macerata protagonista all’EAIE: l’ateneo sfida il futuro dell’istruzione.

L’Università di Macerata assume un ruolo di spicco nel panorama dell’istruzione superiore europea, partecipando alla 35ª edizione della conferenza annuale dell’European Association for International Education (EAIE), tenutasi a Göteborg, in Svezia.
Questa partecipazione, che si è conclusa il 12 settembre, testimonia l’impegno dell’ateneo marchigiano verso una visione globale e una continua evoluzione delle sue strategie di internazionalizzazione.
L’Università di Macerata si è distinta come l’unica istituzione italiana ad essere stata invitata all’Internationalisation Leadership Dialogue, un forum esclusivo che ha riunito delegati di università provenienti da ben diciannove nazioni.

Questo incontro, particolarmente significativo, ha affrontato le sfide e le opportunità legate alla gestione delle relazioni internazionali in un contesto globale caratterizzato da instabilità geopolitica, rapide trasformazioni tecnologiche e crescenti imperativi di sostenibilità.
Il dialogo ha permesso di approfondire temi cruciali come la resilienza dei programmi di scambio, la promozione della diversità culturale all’interno delle comunità accademiche e l’utilizzo strategico dei dati per ottimizzare l’efficacia delle iniziative di mobilità studentesca.

La conferenza EAIE, un punto di riferimento imprescindibile per i professionisti dell’internazionalizzazione universitaria, ha visto la partecipazione di oltre seimila esperti, offrendo un’opportunità unica per rafforzare partnership esistenti e ideare nuove forme di collaborazione.

Il rettore John McCourt ha sottolineato come questa partecipazione si inserisca perfettamente nella vocazione europea dell’ateneo, aprendo orizzonti inediti per gli studenti e l’intera comunità accademica, in termini di sviluppo professionale e crescita personale.
L’evento ha fornito un’occasione preziosa per esplorare approcci innovativi all’internazionalizzazione, che spaziano dall’implementazione di programmi di virtual mobility all’integrazione di prospettive interculturali nei curricula di studio.
A rappresentare l’Università di Macerata, Emanuela Giacomini, delegata alle relazioni internazionali, e Antonella Tiberi, responsabile dell’area internazionalizzazione, hanno dedicato il loro impegno al consolidamento dei legami già in essere e all’avvio di nuovi accordi bilaterali.

Queste attività mirano ad ampliare le opportunità di mobilità per gli studenti, promuovendo al contempo la collaborazione scientifica e la condivisione di risorse tra istituzioni accademiche di diversa provenienza.
L’attenzione è stata focalizzata anche sull’identificazione di nuove opportunità di finanziamento per progetti di ricerca congiunti e sulla creazione di reti di alumni internazionali per favorire il dialogo e lo scambio di esperienze.
Il ritorno a casa porta con sé non solo nuovi contatti, ma anche una rinnovata consapevolezza dell’importanza di un approccio strategico e proattivo nell’internazionalizzazione universitaria.

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