sabato 2 Agosto 2025
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Meloni inaugura i lavori sulla Pedemontana Sud: ripartono le Marche

Lunedì 4 agosto, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni presiederà un evento di rilevanza strategica per le Marche, segnando l’inizio dei lavori di riqualificazione di un tratto cruciale dell’itinerario Belforte del Chienti (Macerata) – Mozzano (Ascoli Piceno), noto come Pedemontana Sud.
L’intervento, promosso e gestito da Anas, rappresenta un tassello fondamentale per il miglioramento infrastrutturale e la ripresa socio-economica di un territorio duramente colpito dagli eventi sismici che hanno segnato la regione.

Il cantiere inaugurale, situato lungo un tratto di 1,7 chilometri della Strada Statale 502 di Cingoli, nel Comune di Cessapalombo (provincia di Macerata), non è solo un atto formale ma il punto di partenza di un progetto più ampio.
Quest’ultimo mira a modernizzare e rendere più sicuro un collegamento viario essenziale per le comunità locali e per il transito verso l’entroterra.

L’importanza dell’infrastruttura risiede nella sua funzione di collegamento tra diverse aree interne, facilitando l’accesso ai servizi, promuovendo lo sviluppo turistico e favorendo la resilienza del territorio.

Accanto alla Presidente Meloni, alla cerimonia parteciperanno figure istituzionali di primo piano.
Il Presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, sarà presente per sottolineare l’impegno regionale nel sostenere progetti di infrastrutture vitali per la comunità.

Claudio Andrea Gemme, Amministratore Delegato di Anas, e Giuseppe Pecoraro, Presidente di Anas, illustreranno le strategie e le competenze messe in campo per la realizzazione dell’opera, evidenziando l’impiego di tecnologie innovative e pratiche sostenibili.
Il soggetto attuatore del piano di ripristino della viabilità post sisma, Fulvio Maria Soccodato, offrirà una prospettiva specifica sul ruolo dell’intervento nel contesto più ampio della ricostruzione e del rafforzamento del territorio.

La presenza delle autorità locali, infine, testimonierà l’importanza del progetto per le comunità direttamente coinvolte, che attendono con speranza un’infrastruttura più efficiente e sicura, capace di contribuire attivamente alla rinascita delle aree colpite.

L’evento, pertanto, non si configura solo come una semplice inaugurazione di lavori, ma come un simbolo di impegno verso la ripresa e lo sviluppo delle Marche, con uno sguardo rivolto al futuro e alla costruzione di un territorio più sicuro e prospero.

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