Il Comune di Fabriano, con il supporto e la delega della Stazione Unica Appaltante di Ancona, ha ufficialmente lanciato la procedura concorsuale per l’affidamento integrato della progettazione esecutiva e della successiva realizzazione della nuova scuola secondaria di primo grado Giovanni Paolo II.
Questa iniziativa, lungamente attesa dalla comunità fabrianese, segna una tappa cruciale nel percorso di rinnovamento dell’infrastruttura scolastica cittadina, rispondendo a un’urgente necessità di adeguamento alle moderne esigenze educative e alle prospettive del futuro.
L’approccio scelto – un appalto integrato – riflette una strategia di ottimizzazione dei tempi e delle risorse, consolidando un modello di gestione delle opere pubbliche orientato alla collaborazione tra progettisti ed esecutori.
Questo metodo permette di integrare fin dalle prime fasi le considerazioni operative e tecniche nella definizione del progetto esecutivo, favorendo una maggiore efficienza e qualità del risultato finale.
La Sindaca, Daniela Ghergo, ha sottolineato come questo intervento rappresenti un esempio tangibile dell’impegno dell’amministrazione comunale a garantire servizi di eccellenza per la comunità, dimostrando la capacità di gestire processi complessi con responsabilità e una visione strategica orientata al bene comune.
L’intervento non si limita alla semplice ricostruzione di un edificio, ma mira a creare un ambiente di apprendimento stimolante e sicuro, in linea con le più avanzate metodologie didattiche e con le normative in materia di sicurezza e accessibilità.
L’assessore alla Rigenerazione Urbana, Lorenzo Vergnetta, ha precisato che il cronoprogramma prevede una fase di redazione del progetto esecutivo di 60 giorni, seguita da un biennio dedicato alla realizzazione dei lavori.
Le scadenze previste per la valutazione delle offerte puntano a un avvio della progettazione esecutiva nei primi mesi del prossimo anno, con l’auspicio di assistere all’effettivo avvio del cantiere entro la prossima estate.
Questa accelerazione nei tempi è fondamentale per minimizzare l’impatto sulla continuità didattica e per restituire alla scuola un ambiente operativo nel più breve tempo possibile.
Il progetto, oltre a garantire la sicurezza e la funzionalità dell’edificio, intende integrare soluzioni innovative in termini di sostenibilità ambientale, con particolare attenzione all’efficienza energetica e all’utilizzo di materiali a basso impatto.
Si prevede anche l’introduzione di spazi multifunzionali, pensati per favorire l’interazione tra studenti, docenti e la comunità locale, trasformando la scuola in un vero e proprio hub culturale e sociale.
L’intervento rappresenta quindi un investimento nel futuro della città e un segnale di speranza per le nuove generazioni.







