Il 4 ottobre 2025 si preannuncia una data significativa per la comunità di Colli del Tronto (Ascoli Piceno), e per tutti coloro che condividono un ideale di giustizia sociale e responsabilità globale.
La Fondazione Open Mind, sotto l’impulso visionario del suo fondatore e presidente, Stefano De Angelis, CEO di Giocamondo Study, inaugura un evento benefico di portata inedita presso l’elegante sala Tiffany dell’Hotel Casale.
L’iniziativa nasce da una profonda convinzione: l’infanzia vulnerabile, spesso dimenticata ai margini del mondo, necessita di un sostegno concreto e duraturo.
Il focus iniziale è rivolto alle Filippine, un arcipelago segnato da disuguaglianze economiche e fragilità sociali, dove la Fondazione ha già avviato progetti cruciali in collaborazione con realtà locali come SOS Children’s Village e Kalinga.
Queste partnership strategiche permettono di operare con efficacia, integrando la conoscenza del contesto locale con l’esperienza e le risorse della Fondazione.
L’ambizione di Open Mind trascende la mera raccolta fondi.
Si tratta di costruire ponti tra culture, di promuovere un modello di sviluppo sostenibile che ponga al centro il benessere dei bambini, offrendo loro non solo accesso all’istruzione di qualità – strumento fondamentale per l’emancipazione – ma anche la possibilità di crescere in ambienti sicuri e protettivi.
L’obiettivo è la creazione di vere e proprie comunità resilienti, villaggi che fungano da punto di riferimento per le famiglie in difficoltà, offrendo supporto psicologico, assistenza sanitaria e opportunità di formazione professionale.
La serata del 4 ottobre non sarà solo un’occasione di raccolta fondi, ma un vero e proprio viaggio emozionale alla scoperta dei progetti in corso.
Testimonianze dirette, immagini evocative e racconti di vita saranno il filo conduttore di un evento pensato per sensibilizzare e coinvolgere il pubblico.
Per coloro che desiderano un’esperienza ancora più immersiva, sarà offerta la possibilità di partecipare a missioni di volontariato nelle Filippine, per osservare in prima persona l’impatto tangibile del sostegno ricevuto e contribuire attivamente alla realizzazione di nuove iniziative.
Stefano De Angelis, con la sua visione illuminante, sottolinea come questo evento rappresenti un simbolo di speranza, un messaggio potente che emerge da un territorio spesso considerato periferico, il Piceno, ma capace di generare un cambiamento reale e significativo.
In un’epoca segnata da crisi globali e disillusione, Open Mind si propone come un faro, un esempio di come la solidarietà, l’impegno personale e la collaborazione possano dare vita a un futuro più equo e dignitoso per ogni bambino, ovunque nel mondo.
L’evento mira a dimostrare che la compassione e la responsabilità sociale non conoscono confini geografici, ma si nutrono dell’umanità condivisa.