La figura del pattugliatore di sci, elemento cruciale per la salvaguardia della sicurezza sulle piste da sci italiane, pur mancando ancora di un quadro normativo nazionale unitario, assume un ruolo sempre più riconosciuto e strutturato. In questo contesto, la recente costituzione del Polo formativo dell’Associazione Italiana Pattugliatori di Sci (AIPS), avvenuta presso la Bottega del Terzo Settore di Ascoli Piceno, rappresenta una tappa fondamentale per l’istituzionalizzazione e la valorizzazione di questa professione.L’iniziativa mira a superare la frammentazione esistente nella formazione e nell’operatività dei pattugliatori, definendo standard di preparazione uniformi pur nel rispetto delle diversità geografiche e delle peculiarità ambientali che caratterizzano i diversi territori montani, dalle Alpi all’Appennino. Il Polo formativo si propone di creare un sistema di competenze condivise, che includa non solo le abilità tecniche di soccorso in ambiente alpino e gestione delle emergenze sulle piste, ma anche la conoscenza approfondita delle dinamiche ambientali, meteorologiche e comportamentali che influenzano la sicurezza in montagna.La scelta di Ascoli Piceno come sede del Polo formativo sottolinea il ruolo strategico che la città sta assumendo a livello nazionale per la formazione e la promozione della cultura della sicurezza in montagna. Come evidenziato dall’intervento del sindaco Marco Fioravanti, la nascita di questa struttura non è solo un atto amministrativo, ma un riconoscimento del valore inestimabile del lavoro svolto dai pattugliatori, spesso figure impegnate in attività di volontariato che coniugano professionalità, dedizione e una profonda passione per la montagna. Si tratta di un’iniziativa che va oltre la semplice professionale. L’attenzione alla sicurezza.