La giornata si dipana come un’affermazione, un’eco di resilienza che risuona nel tessuto sociale di Pesaro. Non è una semplice ricorrenza, ma un momento cardine, un catalizzatore di identità e un faro di speranza per la comunità LGBTQIA+ marchigiana. Si tratta di affermare la propria esistenza, una presenza tangibile e collettiva che trascende le dinamiche istituzionali e le loro mutevoli approvazioni. L’assenza del patrocinio regionale, seppur significativa, non intacca la forza intrinseca dell’evento, il suo valore inestimabile per coloro che vi partecipano.È la celebrazione di tredici anni di cammino condiviso, di una rete di affetto e sostegno che si è forgiata nel tempo, resistendo alle sfide e coltivando la gioia. Un percorso personale e comunitario, intessuto di amicizia, amore e impegno civile. L’annuncio di un matrimonio imminente, quello di Edoardo e Marco, due animesi, rappresenta il coronamento di questa storia, un simbolo di speranza e di futuro per tutte le coppie che aspirano alla piena realizzazione del proprio diritto all’amore e alla famiglia.Il Marche Pride, con il sostegno del Comune di Pesaro, si configura come un’occasione per riflettere sulla complessità del contesto regionale. Pur lamentando la mancanza di riconoscimento a livello regionale, l’evento si configura come un’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica, promuovere l’inclusione e contrastare ogni forma di discriminazione e pregiudizio. È un invito aperto al dialogo, un’opportunità per educare e informare, per abbattere le barriere culturali e sociali che ancora ostacolano la piena accettazione delle diversità.Questa giornata non è solo una festa, ma un atto politico, una rivendicazione di diritti e dignità. È un messaggio chiaro e inequivocabile: la comunità LGBTQIA+ marchigiana esiste, è viva, è parte integrante del territorio e merita rispetto e riconoscimento. La felicità che traspare dai volti dei partecipanti, la gioia condivisa con le famiglie e gli amici, è la più eloquente testimonianza della forza di un’identità che non si piega, che si afferma con orgoglio e che guarda al futuro con ottimismo e determinazione. La presenza di Edoardo e Marco incarna questo spirito, un esempio luminoso di speranza e di amore che illumina il cammino verso una società più giusta e inclusiva.