Martedì sera, alle ore 20:47, la stazione ferroviaria di Pesaro è stata teatro di un intervento delicato e tempestivo da parte delle forze dell’ordine, evitando un potenziale disastro. La chiamata al 112, segnalando la presenza di un individuo di comportamento molesto, ha mobilitato una volante che si è diretta immediatamente sul luogo.Una volta giunti, il primo agente, disceso dal veicolo, si è diretto verso la stazione, dove ha individuato l’uomo in questione, che si stava avvicinando in modo pericoloso al binario 2. La situazione era carica di tensione, con l’uomo che ignorava i segnali di pericolo e sembrava in stato confusionale. L’agente ha tentato di dissuaderlo con l’uso della voce, impartendogli l’ordine di fermarsi, ma senza successo.Nel frattempo, anche il secondo operatore di polizia è giunto sul posto, consapevole dell’urgenza della situazione. L’uomo, incurante degli avvertimenti, ha compiuto un gesto inaspettato: è sceso sui binari, aumentando esponenzialmente il rischio di una tragedia imminente.Senza esitare, il primo agente, dimostrando prontezza di riflessi e coraggio, si è precipitato in soccorso, affrontando una corsa contro il tempo. Con un atto di forza e determinazione, ha afferrato l’uomo e lo ha trascinato fuori dai binari, appena in tempo per evitare l’impatto con il treno in arrivo.L’episodio, che si è concluso con successo grazie all’intervento tempestivo delle forze dell’ordine, ha lasciato tutti i presenti in stato di shock. Successivamente, gli agenti hanno potuto accertare che l’uomo era in uno stato di evidente ubriachezza, che aveva probabilmente compromesso il suo giudizio e lo aveva spinto a compiere un gesto tanto irresponsabile e pericoloso. L’incidente solleva interrogativi sulla necessità di maggiori controlli e sulla sensibilizzazione verso i rischi legati al consumo eccessivo di alcol, soprattutto in luoghi pubblici come le stazioni ferroviarie.