mercoledì 10 Settembre 2025
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Pesaro piange Alessandro Ugolini: fotografo e cittadino esemplare.

Pesaro è appannata da un velo di tristezza per la perdita di Alessandro Ugolini, figura profondamente radicata nel tessuto cittadino, spentosi a soli 50 anni.

La sua scomparsa, avvenuta in circostanze drammatiche, ha lasciato un vuoto in una comunità che lo ha conosciuto in diverse veste, dalla cronaca fotografica alla dedizione lavorativa presso l’Ast.
Alessandro, figlio del ricordato Marcello Ugolini, luminare della Pneumologia del San Salvatore e vittima del Covid cinque anni or sono, incarnava un percorso di vita segnato da una forte connessione con la città e dai suoi valori.

La sua attività di fotografo per la stampa locale, e per anni per il Corriere Adriatico, lo aveva reso familiare a molti, catturando immagini che hanno contribuito a narrare la storia di Pesaro.

Il malore, improvviso e acuto, lo ha colpito durante la cena.
La corsa contro il tempo, da Pesaro al reparto di Emodinamica e Rianimazione del Torrette, è stata segnata dalla ferocia di una malattia inesorabile.

Nonostante l’impegno straordinario di un team medico altamente specializzato – operatori del 118, cardiologi, anestesisti e cardiochirurghi – non c’è stato nulla da fare.

La notizia ha rapidamente innescato un’ondata di cordoglio che ha investito tutta la comunità.
Il sindaco Andrea Biancani, amico personale di Ugolini, ha espresso il suo dolore profondo, sottolineando la perdita di “una bella persona” per la città.
Anche l’ex sindaco e europarlamentare Matteo Ricci ha manifestato la sua vicinanza alla famiglia, ricordando Alessandro come un individuo di grande spessore umano e professionale.

Ricci ha enfatizzato la sua forza d’animo, la sua determinazione e la sua generosità, qualità che lo hanno reso un punto di riferimento per Pesaro e la sua comunità.
La sua capacità di visione e di proposta lo avevano distinto, contribuendo attivamente al progresso della città.
Un abbraccio commosso è stato rivolto alla moglie Tania, alla figlia Maria Giulia, alla madre Rosy e alla sorella Annalisa, testimoni di un percorso di vita interrotto troppo presto.
La scomparsa di Alessandro Ugolini rappresenta una perdita significativa per Pesaro, un lutto che lascia un’eco di dolore e un senso di ingiustizia per una vita spezzata nella sua piena fioritura.

Il suo ricordo vivrà nei luoghi che ha attraversato e nelle immagini che ha saputo immortalare, testimonianza di un legame profondo con la sua città.

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