cityfood
cityeventi
sabato 8 Novembre 2025

Proroga CAS: la Regione Marche sostiene le famiglie colpite dal terremoto.

In un’atmosfera di rinnovata attenzione e impegno, Palazzo Raffaello, cuore pulsante dell’amministrazione regionale marchigiana, ha ospitato un cruciale confronto tra le istituzioni e la comunità colpita dal devastante terremoto del novembre 2022.

Il presidente della Regione, Francesco Acquaroli, affiancato dal commissario alla Ricostruzione, Guido Castelli, e dal sindaco di Ancona, Daniele Silvetti, si sono confrontati con rappresentanti dei cittadini, portatori diretti delle loro esigenze e delle loro speranze.
L’incontro, come sottolineato dalla Regione, ha rappresentato un momento fondamentale per valutare lo stato avanzamento della ricostruzione privata, un processo complesso e delicato che richiede una costante e sinergica collaborazione tra tutti gli attori coinvolti.
Al centro della discussione, una questione di primaria importanza per le famiglie sfollate: il Contributo di Autonoma Sistemazione (CAS).
Il CAS, un sostegno economico essenziale per garantire un alloggio dignitoso alle persone che hanno perso la propria abitazione a causa del sisma, era stato temporaneamente sospeso a marzo, a seguito della conclusione dello stato di emergenza.

Tale sospensione aveva generato apprensione e incertezza tra i cittadini colpiti.
Riconoscendo la fragilità e la necessità di un supporto continuativo, frutto di un’attenta analisi e di un intenso lavoro di coordinamento tra Regione, Comune e altre istituzioni, è stata presa una decisione significativa: la proroga del CAS fino al 31 dicembre 2025.
Questa estensione, che va ben oltre le aspettative iniziali, offre alle famiglie colpite una maggiore stabilità e la possibilità di pianificare il proprio futuro con rinnovata fiducia.

La decisione non è solo un atto amministrativo, ma un segnale forte di vicinanza e di impegno a lungo termine da parte delle istituzioni.
Riconosce la natura protratta della crisi sismica e la complessità del percorso di ricostruzione, che non si esaurisce con la semplice riparazione degli edifici, ma implica anche il recupero del tessuto sociale e del benessere psicologico delle comunità colpite.
La proroga del CAS si inserisce in un quadro più ampio di interventi mirati a sostenere la ripresa economica e sociale delle aree colpite, promuovendo la resilienza e la capacità di adattamento delle comunità marchigiane.
Si tratta di un investimento nel futuro, volto a ricostruire non solo le case, ma anche la speranza e la fiducia nel futuro.

- pubblicità -
- Pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap