Interventi di Rilancio e Modernizzazione della Linea Orte-Falconara: Un’Infrastruttura Ferroviaria per il FuturoRete Ferroviaria Italiana (RFI), in seno al Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, ha avviato un’ambiziosa opera di potenziamento infrastrutturale e tecnologico sulla cruciale linea Orte-Falconara, con l’obiettivo di garantire un servizio ferroviario più efficiente, sicuro e resiliente, in grado di rispondere alle crescenti esigenze di mobilità del territorio.
Questo intervento, di portata strategica per il sistema ferroviario nazionale, si inserisce in un più ampio piano di investimenti per la modernizzazione della rete italiana.
Per consentire la realizzazione di questi complessi lavori, si rendono necessarie temporanee modifiche alla circolazione ferroviaria.
Dal 6 agosto al 6 settembre, sarà istituita un’interruzione completa sulle tratte Terni-Foligno e Fabriano-Castelplanio, mentre le tratte Orte-Terni, Castelplanio-Jesi e Jesi-Interporto-Falconara, normalmente a doppio binario, opereranno su un unico binario.
Saranno inoltre attivati servizi di trasporto sostitutivo con autobus per garantire la continuità del servizio.
Il piano di interventi comprende una vasta gamma di attività, che spaziano dalla realizzazione di nuove infrastrutture alla modernizzazione di quelle esistenti.
Un esempio significativo è il tratto Genga-Serra San Quirico, dove è in corso la realizzazione di un binario provvisorio di circa 650 metri, essenziale per consentire i lavori di scavo della galleria Murano, un’opera complessa che richiederà un elevato grado di precisione e competenza tecnica.
Parallelamente, si stanno preparando le attività propedeutiche alla realizzazione di una variante di tracciato provvisoria in prossimità della stazione di Genga, anch’essa funzionale alla prosecuzione dello scavo della galleria omonima.
Un altro intervento significativo riguarda il raddoppio della tratta Pm228-Albacina.
Le lavorazioni si svolgeranno in stretto affiancamento alla linea ferroviaria in esercizio, richiedendo una gestione attenta e coordinata per minimizzare l’impatto sulla circolazione.
L’intervento comprenderà la realizzazione di rilevati, trincee e opere di attraversamento idraulico sotto la linea ferroviaria, necessarie per il nuovo tracciato.
L’innovazione tecnologica è un elemento chiave di questo progetto.
L’implementazione del sistema ERTMS (European Rail Transport Management System), con un investimento di 190 milioni di euro, rappresenta un passo fondamentale per migliorare la sicurezza, l’efficienza e la capacità della linea.
Questo sistema di controllo avanzato verrà installato sulle tratte Orte-Terni-Foligno, Castelplanio-Jesi e Jesi-Interporto-Falconara, consentendo una gestione più precisa e automatizzata della circolazione ferroviaria.
L’opera coinvolge un considerevole numero di risorse umane: circa 200 persone, tra dipendenti RFI e personale delle imprese appaltatrici, lavorano quotidianamente per realizzare gli interventi programmati.
Le temporanee modifiche alla circolazione dei treni, inevitabili per la durata dei lavori, interessano diverse relazioni ferroviarie.
In particolare, i treni ad alta velocità Frecciargento 8851 Ravenna-Roma e 8852 Roma-Ravenna, così come gli Intercity 533 e 540 Roma Termini-Ancona, 542 e 544 Roma Termini-Loreto/San Benedetto del Tronto, subiranno cancellazioni, variazioni di orario e servizi sostitutivi.
Analoghe modifiche interesseranno i collegamenti tra Fabriano e Foligno, e tra Falconara Marittima e Castelplanio, con variazioni di orario e cancellazioni mirate a minimizzare i disagi per i passeggeri.
La riprogrammazione del servizio ferroviario è stata accuratamente pianificata per garantire la continuità della mobilità, seppur in condizioni temporaneamente alterate.