Il Consiglio Direttivo di Anci Marche, riunito nella sede istituzionale di Ancona, ha formalizzato un riassetto strutturale volto a ottimizzare l’efficienza operativa e la rappresentanza dell’Associazione a livello regionale e nazionale.
La decisione, presa all’unanimità, riflette una visione strategica promossa dal Presidente Marco Fioravanti, che mira a rafforzare il ruolo di Anci Marche come interlocutore privilegiato per le istituzioni e punto di riferimento per i comuni marchigiani.
Al centro di questa riorganizzazione figura la figura della direttrice Francesca Bedeschi, che, in una evoluzione del suo incarico, assume ora anche la carica di Segretario Generale.
Questa convergenza di responsabilità non è un semplice accorpamento di compiti, bensì una scelta volta a garantire una maggiore coesione tra la direzione strategica e la gestione amministrativa dell’associazione.
In qualità di Segretario Generale, Bedeschi assicurerà la continuità e la regolarità dei processi amministrativi, coordinando direttamente le attività degli organi statutari – Assemblea, Consiglio Direttivo, Coordinamenti e Consulte – e fungendo da anello di connessione cruciale con le strutture centrali di Anci Nazionale.
La sua funzione si estende alla gestione dei rapporti con la Conferenza dei Presidenti delle Anci Regionali e con il Coordinamento nazionale dei Segretari Direttori regionali, sempre in stretta collaborazione con le aree competenti di Anci Nazionale, garantendo così un flusso informativo costante e una rappresentanza efficace delle istanze marchigiane a livello federale.
L’apporto specialistico di Roberto Oreficini Rosi, a sua volta, viene formalmente riconosciuto e integrato nell’organigramma, in ragione della sua profonda competenza in materia di legislazione ambientale e gestione della protezione civile.
La sua consulenza strategica si rivelerà preziosa per affrontare le sfide ambientali e di resilienza che i comuni marchigiani si trovano ad affrontare, supportando l’associazione nell’elaborazione di politiche e iniziative mirate.
Questa ristrutturazione evidenzia l’impegno di Anci Marche a evolvere continuamente per rispondere in modo proattivo alle esigenze dei comuni e per rafforzare il proprio ruolo di supporto e rappresentanza, ponendo al centro l’efficienza amministrativa e la competenza specialistica come pilastri fondamentali per un’azione sempre più incisiva e orientata al territorio.
L’obiettivo primario è fornire ai comuni marchigiani un servizio di eccellenza, in grado di supportare la loro crescita e affrontare le complessità del contesto socio-economico e ambientale contemporaneo.