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Sospesa licenza circolo: irregolarità e sicurezza a rischio a Macerata

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Un’ordinanza del Questore di Macerata, Luigi Mangino, ha disposto la sospensione temporanea della licenza di un circolo culturale e ricreativo, un provvedimento amministrativo severo derivante da un quadro di problematiche persistenti e di gravi irregolarità riscontrate durante recenti verifiche.

La decisione, formalizzata attraverso una notifica ufficiale basata sull’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, interviene a seguito di un’approfondita istruttoria condotta dalla Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura.
L’intervento non è frutto di un singolo evento isolato, bensì emerge da una progressiva erosione del rispetto delle normative che regolano l’esercizio dell’attività sociale.
Le indagini hanno rivelato una reiterata violazione delle prescrizioni legali, suggerendo una gestione strutturalmente carente nell’osservanza delle regole e nella garanzia della sicurezza.

Particolarmente allarmante si è dimostrata la presenza costante di avventori non registrati nell’apposito registro dei soci, un elemento che compromette la tracciabilità delle persone frequentanti il circolo e rende difficile l’identificazione di eventuali responsabili in caso di illeciti.

Questa irregolarità, sommata ad un episodio di violenza verificatosi di recente all’interno della struttura, ha ulteriormente inasprito la situazione, evidenziando una potenziale carenza di controllo e di misure preventive adeguate.

La frequentazione del circolo da parte di soggetti con precedenti penali, persone “pregiudicate”, costituisce un ulteriore elemento di preoccupazione, segnalando una potenziale deriva criminale e un rischio concreto per l’incolumità pubblica.
L’accostamento di questi fattori ha portato a considerare la sospensione come misura necessaria per ristabilire un clima di legalità e sicurezza nella comunità.

La decisione del Questore riflette un impegno costante e rafforzato da parte della Polizia di Stato nell’ambito dei controlli di polizia amministrativa su tutto il territorio provinciale.
L’attenzione verso queste attività è stata intensificata, con l’obiettivo di prevenire comportamenti illeciti, tutelare la sicurezza dei cittadini e garantire il rispetto delle normative che regolano l’esercizio delle attività sociali e ricreative.

La sospensione della licenza rappresenta un segnale chiaro di tolleranza zero verso chiunque metta a rischio la tranquillità e l’ordine pubblico.
Il monitoraggio e i controlli proseguiranno senza sosta, con l’intento di assicurare un ambiente sicuro e rispettoso delle leggi per tutti i cittadini.

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