Ancona si appresta a celebrare un anniversario di straordinaria rilevanza: il bicentenario della nascita di Jane Austen (16 dicembre 1775), figura imprescindibile del panorama letterario inglese e autrice di una narrazione capace di sondare le complessità dell’animo umano con acuta intelligenza e sottile ironia.
L’Associazione Culturale Quam Pulchra Es, in collaborazione con il Comune di Ancona, propone un evento pluridisciplinare, “Jane Austen: Echi di un’Era”, dal 13 al 16 dicembre presso la Mole Vanvitelliana e in diverse sedi cittadine, un viaggio immersivo nel mondo di una scrittrice che ha saputo descrivere, con magistrale sensibilità, le dinamiche sociali, i sentimenti e le aspirazioni di un’epoca.
L’iniziativa si propone di andare oltre la mera celebrazione, offrendo una rilettura critica e contemporanea dell’opera austeniana.
“Jane Austen: Echi di un’Era” è un invito a esplorare l’eredità di una scrittrice che, pur ambientando i suoi romanzi nel rigido contesto sociale inglese del tardo XVIII secolo, ha anticipato temi di straordinaria attualità, come l’emancipazione femminile, la critica alle convenzioni sociali e la ricerca di un’identità personale autentica.
Il programma offre un caleidoscopio di attività: letture sceniche interpretate da attori professionisti, un coinvolgente live game per esplorare i temi centrali di *Orgoglio e Pregiudizio*, proiezioni cinematografiche, incontri con esperti di letteratura e cultura pop, una cena a tema Regency per assaporare l’atmosfera dell’epoca, musica e danze tipiche che riflettono il gusto e l’eleganza del periodo.
Figure storiche e ambientazioni iconiche si materializzeranno grazie a rievocatori in abiti d’epoca, creando un’esperienza sensoriale completa, in grado di trasportare il pubblico nel cuore dell’Inghilterra reggenza.
Jane Austen, ponte ideale tra il Neoclassicismo e i primi fermenti del Romanticismo, continua a ispirare artisti e pensatori di ogni generazione.
La sua opera è stata oggetto di numerose trasposizioni cinematografiche e televisive di successo, da *Orgoglio e Pregiudizio* a *Emma*, da *Sanditon* all’acclamata serie Netflix *Bridgerton*, che attesta la capacità della sua narrazione di intercettare le sensibilità contemporanee.
I suoi romanzi, universali nel loro indagare i sentimenti e le relazioni umane, offrono uno spaccato impareggiabile sul desiderio di libertà, sull’importanza dell’amore e sulla ricerca di una vita autentica.
Il percorso celebrativo prenderà avvio il 13 dicembre al Museo Omero, con un laboratorio creativo dedicato alla realizzazione di ritratti in stile Regency, un omaggio all’arte e alla raffinatezza estetica dell’epoca.
Seguirà l’incontro “Orgoglio e Pop: Jane Austen tra canone letterario e cultura pop”, con la guida letteraria e speaker radiofonica Elisa Morini, che analizzerà le influenze e le reinterpretazioni dell’opera austeniana nel panorama culturale contemporaneo.
La domenica, sempre al Museo Omero, si terrà il coinvolgente live game “A Pemberley tra Orgoglio e Pregiudizio”, un’esperienza ludica e inclusiva che celebra l’opera di Jane Austen attraverso un linguaggio esperienziale e accessibile a tutti.
Nel pomeriggio, presso il The Mole Caffè Letterario, si potrà riscoprire il piacere dei giochi da tavolo e delle carte, accompagnati da una tazza di tè, come ai tempi della scrittrice.
Il martedì 16, al The Mole, il “Jane Austen Book Corner” inviterà i partecipanti a condividere brani significativi tratti dai romanzi più celebri, stimolando conversazioni stimolanti e appassionate in un’atmosfera intima e conviviale, simile a un salotto Regency.
La serata culminerà con la proiezione del film *Orgoglio e Pregiudizio* e, a seguire, una cena a tema ambientata al Gran Ballo di Netherfield, un’occasione unica per immergersi completamente nell’atmosfera affascinante e suggestiva del mondo jane austeniano.







