Fondazione Marche Cultura – Marche: un nuovo capitolo per l’industria audiovisiva italiana Nell’eccitante cornice del Festival di Cannes, il palco dell’Italian Pavilion si è trasformato in una vera e propria vetrina delle opportunità offerte dalla Regione Marche al settore cinematografico. La Fondazione Marche Cultura, attraverso la sua sezione Marche Film Commission, ha presentato ai numerosi professionisti del mondo del cinema le bellezze naturali, culturali e architettoniche della regione, insieme a un ricco assortimento di fondi, servizi e attività di supporto.Durante la cerimonia inaugurale, Andrea Agostini, presidente della Fondazione Marche Cultura, ha introdotto il territorio marchigiano come una rete di opportunità in cui le produzioni cinematografiche possono trovare rifugio. Inoltre, sono stati presentati i fondi dedicati al settore per l’anno 2025, che prevedono finanziamenti per 2,6 milioni di euro destinati alle nuove produzioni che intendono girare nella Regione.Il bando, presto disponibile, stabilisce un requisito importante: almeno il 20% dell’opera deve essere girato nelle Marche. Inoltre, sono previsti incentivi per le produzioni che coinvolgono professionisti e imprese marchigiane, nonché per quelle difficili o realizzate in co-produzione internazionale con Paesi in via di sviluppo. Il rimborso fino al 70% delle spese sostenute nella regione rappresenta un vero e proprio investimento che si traduce in ricaduta economica sul territorio, equivalente a tre volte la somma spesa in termini di indotto turistico, occupazione e stimolo all’economia locale.Agostini ha dichiarato: “Presentare al Festival Cannes le location e le opportunità che offriamo nelle Marche ci consente di far conoscere all’intero mondo del settore la nostra ricchezza culturale e paesaggistica, che racchiude in un unico territorio tutte le caratteristiche tanto amate dell’Italia. Siamo qui per invitare le produzioni a scoprire la nostra Regione e a mostrare loro gli importanti numeri di finanziamenti e di servizi offerti”.La Marche Film Commission, di cui Gesualdi è direttore, gestisce contributi destinati a sostituire i costi sostenuti dalle produzioni cinematografiche e audiovisive che scelgono di girare nelle Marche lungo tutta la filiera, dalla pre-produzione alla distribuzione. I servizi offerti includono una ricerca approfondita di location, l’ottenimento di permessi e la mappatura delle risorse locali, facilitando il lavoro dei produttori.Gesualdi ha aggiunto: “La partecipazione al Festival di Cannes rappresenta un momento cruciale. Ci permette di stabilire connessioni significative con i leader dell’industria cinematografica. Le Marche non sono solo un luogo da girare, ma una vera e propria fonte d’ispirazione. Vogliamo invitare i produttori a scoprire le nostre location, il nostro patrimonio e i numerosi servizi offerti sul territorio”.In questo contesto, la Fondazione Marche Cultura – Marche ha dimostrato di essere una vera partner per l’industria audiovisiva italiana, mettendo in evidenza l’impegno profuso nel sostegno alle produzioni cinematografiche e audiovisive.
Fondazione marchigiana promuove l’industria del cinema con un piano di finanziamenti da 2,6 milioni per le nuove produzioni nelle Marche.
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