La Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi si fa interprete di un nuovo paradigma culturale, assumendo un ruolo attivo nella costruzione di un futuro dove arte, inclusione sociale e responsabilità ambientale si fondono armoniosamente. In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, l’ente annuncia l’adesione al Manifesto per un Teatro Sostenibile, un impegno formale che traduce in azioni concrete la volontà di minimizzare l’impatto ambientale, sociale ed economico delle proprie attività.Questo documento programmatico non è un mero esercizio di conformità, bensì si inserisce in un percorso di evoluzione consapevole, ispirato agli obiettivi dell’Agenda 2031 e al rigore dei criteri delineati dal Cam Eventi culturali (D.M. 19 ottobre 2022, n. 459). L’ambizione è quella di elevare la Fondazione a modello virtuoso nel panorama teatrale, dimostrando che la creazione artistica di qualità può coesistere con la tutela del pianeta e la promozione di una società più equa.L’impegno si declina in molteplici direzioni. Progetti di inclusione sociale sono già in atto, con tirocini dedicati, servizi di accessibilità potenziati e percorsi terapeutici innovativi che integrano teatro e danza movimento. La musica, in particolare, viene utilizzata come strumento di connessione e di riscatto in contesti di vulnerabilità e marginalizzazione.Un’attenzione particolare è rivolta all’educazione delle nuove generazioni, con attività didattiche pensate per avvicinare i giovani ai mestieri dello spettacolo dal vivo e instillare in loro un senso di responsabilità ambientale e sociale. La parità di genere è un altro pilastro fondamentale, con politiche che mirano all’equità retributiva, alla tutela della genitorialità e alla conciliazione tra vita professionale e personale.La sostenibilità energetica è una priorità: l’energia impiegata per gli eventi proviene da fonti idroelettriche e l’edificio è stato progressivamente adeguato con illuminazione a LED a basso consumo. In prospettiva, sono previsti l’installazione di un impianto fotovoltaico e la sostituzione degli infissi con soluzioni ad alta efficienza energetica. La riduzione dei rifiuti è un obiettivo imprescindibile, con un progressivo abbandono della plastica e degli imballaggi superflui, privilegiando materiali riciclati e riutilizzabili.In linea con i principi di mobilità sostenibile, la Fondazione ha stipulato convenzioni con Trenitalia regionale per incentivare l’utilizzo del treno da parte di artisti, spettatori e personale. Questo approccio mira a ridurre l’impatto ambientale legato al trasporto e a promuovere una cultura del viaggio consapevole.Il riconoscimento dell’impegno sostenibile è sancito dalla recente certificazione Ecoevents, partnership ufficiale con Legambiente, legata al progetto Social Opera. Quest’iniziativa, vincitrice del Premio Abbiati 2024 Filippo Siebaneck, rappresenta un esempio emblematico di inclusione sociale e di valorizzazione del talento non professionale, con la compagnia OperaH che porta in scena spettacoli frutto di un percorso laboratoriale di teatro danza terapia, affiancata dagli studenti delle scuole superiori coinvolti nel programma Banco di Scena, nato come percorso di alternanza scuola-lavoro e che oggi rappresenta un ponte tra formazione e professione. La Fondazione Pergolesi Spontini, dunque, si configura non solo come luogo di spettacolo, ma come motore di cambiamento culturale e sociale, capace di coniugare arte, responsabilità e futuro.
Fondazione Pergolesi Spontini: Teatro, Inclusione e Sostenibilità.
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